Un gran premio che ha lasciato un grandissimo amaro in bocca a tutti gli italiani a causa dell'incidente al primo giro tra le due Ferrari. In tutto ciò risplende però la stella di Hamilton.

Non avremmo voluto essere Mattia Binotto, team principal di Ferrari, nel vedere l'incidente tra Sebastian Vettel and Charles Leclerc durante il primo giro. Un incidente tanto assurdo quanto impossibile da pensare che materialmente si possa realizzare nel concreto. Eppure Charles Leclerc ha tentato un sorpasso dove tecnicamente forse solo una mosca poteva passare. Ed invece ha provato a sorpassare il proprio compagno di scuderia Sebastian Vettel, producendo un danno irreparabile sia la propria vettura sia quella del compagno di squadra. Il povero Vettel è tecnicamente senza colpe in quanto si vede arrivare da dietro Leclerc, e non può fare tecnicamente nulla se non parcheggiare la propria vettura all'interno del box Ferrari dopo aver percorso i rimanenti km del tracciato ad una velocità molto bassa. Leclerc ha provato a continuare la gara, anche dopo aver cambiato il musetto, ma i danni riportati alla fiancata sinistra della Ferrari portavano ad una pericolosità estrema di tenuta della vettura alle alte velocità.  Voto a Leclerc pari a 3 mentre Vettel è ovviamente senza voto.

In tutto questo Hamilton si guadagna un bel 9. Un vero e proprio martello sia nei tempi di qualifica, sia durante la gara. Ha rifilato oltre un secondo durante i tempi pre-gara, sotto un vero e proprio diluvio in terra austriaca. E ha mantenuto il medesimo ritmo durante tutto il Gran Premio. Se qualcuno pensava che Hamilton, Re incontrastato degli ultimi anni del circuito della Formula 1, si fosse fatto distrarre da qualche situazione extra Formula 1, si deve ricredere. Il re incontrastato è tornato.

Max Verstappen merita un bel 7,5 per essere riuscito ad arrivare terzo con una Red Bull Honda che è veramente molto distante dalla Mercedes. Tutto quello che era stato detto durante l'inverno, ovvero la capacità di tener testa a Mercedes, nel concreto non si sta vedendo. Non sappiamo se gli ingegneri Red Bull hanno margini di implementazione della vettura, ma allo stato attuale delle cose la realtà è che se non ci fosse stato Verstappen, questa vettura probabilmente non avrebbe fatto tutti questi progressi. 

Vincitore del primo Gran Premio d'Austria, quello disputato una settimana fa, Bottas, ha invece dovuto incassare un bel colpo dal suo compagno di squadra. Pensava infatti di aver mandato in crisi il pluricampione del mondo Hamilton, ma quest'ultimo è tornato alla ribalta. Alla fine del secondo Gran Premio Bottas ha incassato un bel distacco da Hamilton e questo ha riequilibrato gli orizzonti all'interno del team Mercedes che erano stati un po' stravolti durante il Premio Gran Premio di Stiria organizzato una settimana fa. Voto a Bottas 7.

Lando Norris si sta meritando invece una ribalta veramente eccezionale. Con la sua McLaren, vettura certo non eccelsa ed in grado di competere con i team più prestigiosi, sta però facendo vedere delle ottime cose. La domenica scorsa è arrivato terzo e ieri è riuscito a posizionare la sua vettura al quinto posto. È uno dei piloti più giovani del circo della Formula 1, ma sicuramente è uno di quelli più promettenti sotto ogni aspetto. Per questo motivo un bel 7,5 non glielo toglie nessuno.

E infine concludiamo con un voto alla Ferrari. Durante tutto il weekend si è vista una notevole difficoltà della vettura a tenere il passo di Mercedes e Red Bull. Le vetture, sia con la pioggia che con il sole, arrancavano molto lontane da Mercedes. Il secondo posto di Charles Leclerc della settimana scorsa è stata veramente una situazione fortuita. Indipendentemente dall'incidente prodotto da Leclerc ai danni di Vettel, servirà molta diplomazia all'interno di Ferrari, per ritrovare equilibrio, serenità, e riuscire a ripartire quanto prima per un Mondiale da non dover cestinare ancora prima che le prime luci si siano accese. Voto alla Ferrari 4.

foto credit: F1 sky videoframe