Svelate le immagini della prima auto sportiva completamente elettrica del marchio tedesco, che lancia la sfida alle altre super car non termiche. Un mix di tradizione e innovazione digitale. 

 

Finalmente presentati alla stampa gli interni della Taycan, la super car completamente elettrica che è fase di progettazione da diversi mesi, ma che finalmente vede la luce. Come primo impatto, si riconosce subito il design tipico della Porsche, sportivo ma di classe contemporaneamente. Ovviamente bisogna stare al passo con i tempi moderni, ed infatti il bozzetto ha linee molto sfuggenti e leggere. 

 

Il pilota è al centro del progetto di guida: tutti gli strumenti sono indirizzati verso di lui. La parte più in alto è il cruscotto, completamente digitale, ovviamente di forma arrotondata in perfetto stile Porsche. Le dimensioni sono notevoli, da ben 16.8 pollici, questa volta senza cappuccio di protezione, ma che garantisce comunque un’ottima visibilità grazie al filtro polarizzante che viene posizionato sopra il vetro protettivo dei cristalli liquidi del display.

 

E’ possibile inoltre scegliere tra quattro tipologie di cruscotto. La prima è la “classica”, che possiamo dire anche tradizionale, con l’ormai noto e arcinoto quadro strumenti Porsche. In questo caso il misuratore di potenza erogata va a sostituire il contagiri nella parte centrale. La seconda modalità è la “mappa”, ovvero quando il misuratore di potenza centrale viene sostituito dalla mappa della zona, utile per la navigazione. Il terzo design permette di avere tutta la mappa completa sull’intero cruscotto, andando ad omettere gli altri strumenti. Per gli amanti del design minimal, abbiamo infine la quarta modalità, dove vengono riportati gli aspetti chiave e fondamentale come velocità, segnali stradali e navigazione, il tutto con un design minimal. 

 

Per quel che riguarda il volante, il fortunato proprietario può scegliere tra due possibilità. Abbiamo infatti quello tradizionale, con anche inserti personalizzabili colorati, ma esiste anche una versione GT da corsa. Quest’ultimo ha un design inconfondibile con le teste delle viti visibili ed un interruttore per selezionare la singola modalità di guida. 

 

Al centro della plancia abbiamo un grande display da 10.9 pollici che si integra perfettamente con le finiture in vetro nero della plancia. Anche l’opzionale display del passeggero ha questa caratteristica veramente ben realizzata e d’impatto notevole. 

 

Le interfacce grafiche del sistema di infotainment sono state completamente riprogettate per la Taycan, a differenza delle altre vetture Porsche. E’ stato sviluppato un processo di semplificazione sostanziale dei comandi e degli interruttori. Non servono infatti grosse manovre per andare a modificare la configurazione del veicolo, anche grazie alla possibilità di effettuarle con la voce. Sono stati infatti implementati i comandi vocali, al fine di non distrarre dalla guida il pilota, aspetto non da poco per quel che riguarda la sicurezza. Per chi volesse andare a “metterci il dito” la Porsche ha inoltre inserito un touch panel da 8.4 pollici con feedback tattile che permette ad esempio di inserire gli indirizzi dei posti di destinazione dei nostri viaggi. 

 

Le possibilità di personalizzazioni sono praticamente infinite. Possiamo infatti scegliere tra un’impostazione tradizionale ad una più moderna. Per chi vuole la pelle, è possibile scegliere ad esempio quella realizzata con foglie di ulivo durante il processo di concia. La versione senza personalizzazione, nasce però con interni in microfibra ad alta qualità, realizzate in parte con fibre derivanti da poliestere riciclato. Anche la parte relativa al pavimento, è stata sviluppata con la fibra brevettata Econyl, in parte derivante da reti di pesca riciclate. Una particolarità è che la colorazione degli interni sono realizzati ad hoc per la Taycan!

 

E il pulsante di accensione? Ovviamente a sinistra del volante, come le Porsche tradizionali. 

 

 

Credit photo: Porsche media room