Alla fine della fiera, si va avanti abbassando i costi e aumentando i ricavi. All'interno di questo articolo faremo un'analisi approfondita di tutti i costi che un'officina deve sostenere. Esistono infatti costi fissi e costi variabili. I primi sono quelli che devono essere sostenuti in modo inequivocabile e da tutte le officine…mentre i secondi, variano a seconda dell’ampiezza dei servizi, del numero del personale e delle attività fatte. Un esempio? L’affitto è un costo fisso, mentre la formazione continua dei dipendente è un costo variabile perché dipende da quanti dipendenti sono a libro paga.

  • Affitto
  • Le utenze
  • Attrezzature speciali
  • Personale altamente qualificato
  • Assicurazione
  • Gestione amministrativa
  • Gestione magazzino
  • Smaltimento dei rifiuti speciali


 

Affitto
Il primo costo chiaramente è l'affitto. Non è possibile infatti ricevere un cliente, senza avere un luogo…e quindi pagare un affitto. Chiaramente se una persona ha un stabile di proprietà, è chiaramente avvantaggiata. L'affitto, o comunque l'acquisto di un locale, è sicuramente una delle voci più importanti nei costi di un'officina.

Per città importanti, come Milano o Roma, l'affitto può arrivare anche a €2500 al mese. Chiaramente non vi sono limiti per queste tipologie di costi, in quanto variano anche da posizione e dalla grandezza. Un grande spazio in centro città, può avere sicuramente un costo maggiore, rispetto ad altre zone periferiche della città. 

Chiaramente, maggiore è l’afflusso di persone in quella via, maggiore è la probabilità di avere clienti e quindi maggiore è il costo dell'affitto o dell'acquisto. Non dimentichiamoci neanche che l'officina deve avere un bagno, e un'area adibita a ufficio, che chiaramente toglie spazio all'area dell'officina. 

…e l’insegna, non la vogliamo considerare? Anche quella! Come la fase di progettazione e installazione di eventuali totem fuori la nostra officina per segnalare bene la presenza dell’attività.

Le utenze 
Dopo aver pagato l'affitto, o l'acquisto di un locale, chiaramente dobbiamo pagare le utenze. È impossibile avere un'officina senza pagare la corrente elettrica, ma non dobbiamo dimenticare neanche l'acqua e il telefono. 

Quest'ultimo può essere eliminato, se utilizziamo internet tramite cellulare con dei router di ultima generazione. 

A ogni modo, l'utilizzo di strumenti professionali, implica il pagamento della bolletta della corrente elettrica. Nell'eventualità che potessimo usufruire degli impianti fotovoltaici, chiaramente l'impatto sulle spese è nettamente inferiore. La realtà è che non tutti gli edifici, possono installare impianti fotovoltaici per diversi motivi. Possono essere aree di pregio architettonico, e quindi devono essere esenti dall'installazione di pannelli fotovoltaici. 

Attrezzature speciali
Le attrezzature speciali, certamente, non devono mancare all'interno delle officine, e hanno dei costi davvero importanti. Possiamo pensare ad esempio ai macchinari per realizzare le diagnosi, ma anche ai normali compressori, o tutta una serie di set di cavi e cacciaviti. 

Questi aspetti, non riguardano solo la fase iniziale, ma tutta la vita dell’officina. Si tratta infatti del costante investimento in nuova attrezzatura per rimanere al passo con i tempi

I ponti per alzare le auto non sono chiaramente economici, e vanno anch'essi incontro all'usura. Le attrezzature speciali devono essere tenute costantemente sotto controllo, e revisionate, in quanto quelle più complesse sono oggetto di rapido deterioramento per usura. 

Si tratta anche di sicurezza dei meccanici, in quanto un ponte è assolutamente un'attrezzatura speciale da considerare molto attentamente nella manutenzione. Non possono mancare, neanche scaffalature e piani di lavoro ben resistenti. In questo caso il costo è inferiore nell'acquisto. 

Infine, non dimentichiamoci la più piccola “attrezzatura speciale” presente in officina…ovvero la targa prova. Obbligatoria per Legge, serve per fare i test in strada, dopo aver effettuato la riparazione. 

Personale altamente qualificato 
Il quarto principale costo che deve essere sostenuto, è chiaramente quello del personale. Non possiamo certo pensare di realizzare un'officina con un buon organico, quando il personale non sia qualificato. Soprattutto quando si parla di elettronica, la formazione del personale è fondamentale. 

Indipendentemente che si assuma un soggetto già formato, o lo si formi internamente, sicuramente questo costo può diventare un investimento per l'azienda. 

Oltre alla formazione iniziale…non dimentichiamoci la formazione costante che bisogna sostenere, non solo tecnica.

Il personale infatti non deve mai essere completamente considerato come un costo, bensì come un investimento. Maggiormente il personale è qualificato, maggiormente la qualità degli interventi è elevata. Per questo motivo, i nostri clienti saranno decisamente più contenti nel poter dialogare con un personale qualificato. 

Molto difficilmente una persona che incontra un meccanico poco qualificato, tornerà in quella officina. Non si tratta tanto di osservare il problema meccanico in quanto tale, quanto di osservare l'intera area di competenza. Può capitare infatti che un singolo aspetto, possa celare problematiche ben più ampie, ma che possono essere viste solo da un personale altamente qualificato. 

Assicurazione
Quando pensiamo all’assicurazione, pensiamo spesso solamente a quella della nostra auto. Un imprenditore deve però considerare anche i costi di assicurazione personale e della struttura (incendio, furto, ecc) e la copertura alle vetture dei terzi in caso di danni accidentali (riparazione mal eseguita o eventi atmosferici). 

Questi aspetti sono importanti da considerare, in quanto permettono al titolare di dormire sonni tranquilli, mettendo a riparo ingenti somme di denaro da eventuali richieste di risarcimento o costi imprevisti da sostenere per furti o eventi atmosferici.

Gestione amministrativa 
Dopo aver analizzato tutti questi costi, non dobbiamo dimenticarci della gestione amministrativa. Chiaramente quest'ultima richiede, non solo tempo, ma anche l'acquisto di computer, come anche di stampanti o di carta. 

Questa parte deve essere inserita all'interno dell'ufficio e ha dei costi vivi, che non possono essere eliminati. Non dobbiamo neanche dimenticare l'utilizzo di servizi esterni, come i commercialisti, che ci permettano di far quadrare i conti e trovare una posizione fiscale vantaggiosa per il nostro giro d'affari. 

I costi per i software, come tutta una serie di costi legati ad esempio ai diritti musicali di una radio, possono costare diverse centinaia di euro (a seconda della grandezza del locale). 

Gestione magazzino 
Il magazzino, ricordiamoci è un aspetto che raramente viene valutato, ma che presenta invece importanti costi. Ogni officina ha la necessità di registrare la movimentazione dei prodotti, al fine di tenere monitorato il flusso di cassa e il ritorno degli investimenti. 

I pezzi di ricambio devono essere caricati, scaricati e fatturati. Il consiglio è chiaramente quello di utilizzare un software specifico, che permetta di gestire in modo completo e semplice l'inventario. L'obiettivo è di avere sempre perfettamente, a conoscenza, tutte le giacenze di magazzino in tempo reale. 

Smaltimento dei rifiuti speciali 
Non dimentichiamo infine, la tassa per lo smaltimento dei rifiuti speciali. Lo Stato Italiano contempla un regolamento su questo aspetto, molto rigido, e che prevede importanti sanzioni se viene eluso. 

Si parla anche dell’arresto per i casi più gravi, oltre che di sanzioni di diverse migliaia di euro. Ogni singolo prodotto infatti deve essere smaltito nel modo migliore, al fine di avere un impatto pari a zero sull'ambiente. 

Ecco quindi i principali costi che devono essere sostenuti da un’officina. E nella tua officina…qual’è il costo che maggiormente incide e che vorresti abbassare?

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credit photo FREEPIK