Il metaverso è una delle principali novità del mondo digitale degli ultimi mesi. Sebbene un metaverso completamente immersivo sia ancora lontano, esistono già delle interessanti caratteristiche che devono essere analizzate da tutti coloro che lavorano all'interno del mondo della mobilità. 

Guidare un'auto è una sensazione unica, in quanto coinvolge tutti i sensi. Partendo dalla vista, per poi passare all'udito e al tatto, il corpo umano è sollecitato e stimolato in sensazioni piacevoli, grazie semplicemente all'utilizzo del volante dell'auto. 

È un'esperienza quindi molto fisica, che un giorno potrebbe diventare totalmente digitale. 

Il metaverso promette un “giro” virtuale all'interno di un mondo parallelo. Un domani, potremmo avere le medesime sensazioni, semplicemente indossando un visore di realtà virtuale.

Nel concreto, il metaverso richiede ancora qualche anno per materializzarsi completamente. Le parti interessate al settore automobilistico, però, possono già acquisire un valore reale di business all'interno del cosiddetto proto-metaverso. 

Questa realtà infatti ha già migliorato le vendite, ma anche le operazioni all'interno del settore della mobilità e molti importanti OEM stanno lanciando e iniziative per esplorare i vantaggi. 

Un sondaggio interessante realizzato da McKinsey, afferma che il 59% degli intervistati, preferisce svolgere un'attività quotidiana all'interno del mondo virtuale, piuttosto che di persona.

L'entusiasmo per il metaverso, inoltre, è molto alto tra i diversi gruppi demografici intervistati, indipendentemente da altri fattori come età o genere. 

Questo aspetto, quindi, è di buon auspicio per le nuove tecnologie e per l'utilizzo massivo del metaverso nei prossimi anni. 

Dispositivi di realtà aumentata, potrebbero quindi aumentare decisamente nel corso dei prossimi 5 o 10 anni. 

Il primo aspetto da analizzare, è lo showroom. Molti potenziali acquirenti, infatti, potrebbero cercare un proprio veicolo online attraverso il metaverso. La pandemia ha modificato le attitudini delle persone nel recarsi all'interno dei luoghi e vedere con mano concretamente i prodotti. 

D'altra parte, le altre aziende che fanno parte della filiera produttiva e di vendita del mondo Automotive, potrebbero realizzare delle esperienze virtuali coinvolgenti, alla fine di aiutare i potenziali acquirenti a immaginare di configurare veicoli desiderati. 

Non parliamo semplicemente di siti “belli”, ma di vere e proprie esperienze all'interno del metaverso. Progetti digitali creati appositamente, al fine di coinvolgere le comunità legate al brand. 

Già diversi Brand, come Fiat, hanno presentato uno Store legato al metaverso. Si tratta di uno showroom virtuale dove è possibile vedere dal vivo una versione speciale della 500. Sviluppato direttamente in collaborazione con Microsoft, il metaverso di Fiat permette di interagire proprio come se fossimo all'interno di uno showroom. 

Veniamo accolti come proprio all'interno di un salone di una concessionaria, con risposte alle domande più comuni. È possibile inoltre configurare l'auto e guidarla sul tetto del Lingotto. 

Dopo un primo contatto digitale, ci si può quindi recare presso una concessionaria ed effettuare un test drive sulla vettura reale. 

Nel corso del penultimo salone CES di Las Vegas, Hyundai ha inoltre presentato un metaverso legato a una piattaforma che coinvolge oltre 43 milioni di utenti attivi ogni giorno. L'obiettivo della casa Automotive sudcoreana è quello di coinvolgere i potenziali clienti più giovani, dando la possibilità di entrare in contatto con le tecnologie Automotive. 

In Italia il concessionario Mercedes Trivellato ha realizzato uno showroom virtuale, dove agli avatar dei clienti vengono mostrati a rotazione i vari modelli. 

Per quel che riguarda il mondo delle Officine, molte novità possono essere introdotte all'interno del metaverso. Non bisogna avere dubbi a riguardo! Basti pensare che il metaverso è una trasmigrazione del mondo reale nel digitale. 

Ipotizziamo di essere titolaari di una nostra officina e di voler aggiornare quanto più spesso i nostri meccanici. Se fosse realizzata una giornata di approfondimento con le case produttive, circa l'assistenza dei veicoli, ecco che possiamo andare a tagliare i costi legati al trasferimento e ottimizzare anche i tempi dei dipendenti. 

Una visibilità completa delle interdipendenze tra software, hardware e parti quindi meccaniche, possono essere spiegate dalle case automobilistiche ai singoli meccanici in una visuale davvero innovativa, e molto più ottimizzata. La manutenzione, quindi, può ottenere importanti benefici anch'essa dal Metaverso, proprio perché vi è una costante e capillare possibilità di aggiornare i singoli meccanici con dei corsi realizzati dalla casa automobilistica. 

Daimler Truck Nord America ha recentemente sperimentato un progetto pilota per l'utilizzo della tecnologia aumentata presso le sue concessionarie, al fine di creare una formazione passo passo negli aspetti più complicati dei mezzi. 

Chiaramente questo progetto pilota coinvolge solo Daimler, ma potrà essere realizzato da qualsiasi casa automobilistica oppure da ogni qualsiasi Brand Automotive. 

Pensiamo anche a tutte le officine che aderiscono a un circuito di franchising, che possono rimanere aggiornate relativamente alle ultime novità del mercato. Una modalità nuova e davvero rivoluzionaria, che dovrà poi essere chiaramente plasmata e adattata all'usabilità umana. 

Tutto questo discorso per dire che il digitale sta rivoluzionando ogni giorno il mondo Automotive…e tramite il metaverso possiamo essere dinanzi a una situazione davvero esplosiva, sotto ogni singolo aspetto.

Appassionato del mondo automotive? Iscriviti a YouDriver per rimanere aggiornato sulle ultime novità e leggere gli editoriali e approfondimenti per una gestione ottimale della tua officina! Inoltre, potrai farti trovare da migliaia di utenti che ogni giorno usano l'app YouDriver per trovare il professionista e officina più vicina

Iscriviti qui

 

credit photo Freepik