Torna l’appuntamento tanto atteso dagli appassionati della casa motociclistica italiana, il tradizionale raduno a Mandello del Lario. Visite alla fabbrica ed eventi in piazza attireranno migliaia di persone per ammirare gli ultimi modelli e per un weekend in compagnia dell’inimitabile rombo.

 

Via Parodi 57, Mandello del Lario. Un indirizzo che gli appassionati di Moto Guzzi non possono non sapere. E’ infatti la sede storica della casa produttrice di moto italiana, fondata nel 1921 a Genova dal Cavaliere Emanuele Vittorio Parodi, che come ogni anno apre le proprie porte per entrare in contatto diretto con i propri appassionati, curiosi ed anche esperti del settore. L’appuntamento 2018 è ricaduto il 7, 8 e 9 settembre, mentre il nome non cambia. Moto Guzzi Open House. Un evento che negli ultimi tre anni ha attratto circa 50.000 persone.    

 

Visita agli stabilimenti, alla galleria del vento, allo shop del marchio Guzzi, ma anche test drive gratuiti, oltre che punti ristoro con truck di street food, e non solo. Momento chiave della tre giorni, la presentazione dell’ultima creazione della casa lecchese, la V7 III Limited. Non parliamo di una moto normale, realizzata in serie, ma di una serie limitata e numerata di 500 esemplari, dal bellissimo contrasto tra la classicità e eleganza delle cromature lucide, con la raffinatezza dei materiali hi-tech. Parliamo di un 744cc da 52CV a 6200 giri/motore, con un peso a secco di 189kg e freno anteriore Brembo a 4 pistoncini differenziati e contrapposti. L’ampio serbatoio cromato lucido, ospita lateralmente il logo dell’Aquila, realizzato con finitura brunita. Nero è un colore che si ritrova molto in questa versione, come ad esempio i cerchi in lega, la finitura old school della sella, oppure tutte le parti in trama carbonio come i parafanghi e i fianchetti laterali. E il numero di serie? Inciso nel rider del manubrio, per averlo sempre bene in vista. Insomma, una signora moto dal look eclettico e moderno che vi farà girare la testa non appena la vedrete. E casomai provarla, durante per l’appunto il weekend a Mandello sul Lario.      

 

Oltre ai test drive, come abbiamo detto, si sono aperte anche le porte del Museo Moto Guzzi, all’interno del quale possiamo ammirare la maggior parte dei modelli realizzati dalla Guzzi e non più in commercio. Oltre a questi, è stato possibile ammirare anche i prototipi creati nei vari decenni di vita della casa, a partire dal primo realizzato, la mitica GP. Già, ma quanti sono i bolidi che sono stati finora realizzati da Moto Guzzi? Il numero di telai prodotti non ci è dato sapere, ma i modelli messi in produzioni sono stati ben 86. Un’azienda che non ha prodotto solo motori per scopi civili, ma anche militari e mezzi per la pubblica amministrazione. Un esempio lampante è il mitico Nevada Classic in dotazione alla Polizia di Cuba o il Norge 1200 che dal 2008 è usato dalla nostra Polizia di Stato.

 

A contorno di tutto ciò molte iniziative dedicate agli iscritti al “The Clan”, ovvero la community ufficiale dei fan dell’Aquila. Una realtà che, tramite il proprio sito, si tiene aggiornata sulle novità dei motori, ed organizza raduni durante tutto l’anno.

 

Aria fresca, moto e la compagnia di altri appassionati o amici: cosa volere di più?

 

 

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