La casa di Maranello ha deciso di organizzare una mostra dedicata alle 36 vittorie ottenute nel circuito più famoso al mondo, per quel che riguarda le gare di endurance. Vediamo insieme i dettagli.

Si sa, le case automobilistiche vivono di lustri e di vittorie. Soprattutto se parliamo di case automobilistiche sportive, come la Ferrari o la Lamborghini. In questo caso però, questo articolo è dedicato alla casa di Maranello, quella con il cavallino rampante, brand indiscusso a livello mondiale per il comparto Italia.

L'anno appena trascorso, il 2019, ho visto spegnere 70 candeline per la prima partecipazione alla 24 ore più famosa al mondo. Stiamo parlando del circuito di LeMans, vero e proprio tempio della velocità e delle gare di durata in tutto il mondo. Vincere in questo circuito equivale ad essere un vero e proprio idolo per tutti gli appassionati di auto, sia che tu sia un pilota, sia che tu sia una vettura.

La casa del cavallino rampante è riuscita a stampare per ben 36 volte nei settant'anni di partecipazione, il proprio nome nel gradino più alto al podio. Un risultato veramente eccellente, se si pensa al numero di case automobilistiche che partecipano ogni anno. Riuscire a garantire una vittoria una volta su due partecipazioni vuol dire essere forti di un team e di una qualità costruttiva quasi senza rivali.

Per questo motivo, il museo Ferrari a Maranello, ha voluto organizzare una mostra dedicata a questa ricorrenza. Entrando in questa area, veniamo avvolti da un ambiente soft, che subito cattura l'attenzione del visitatore. Le macchine sono ben esposte, disposte in un'atmosfera calda creata a regola d'arte da fotografie e descrizioni. Lo sfondo nero, avvolge inoltre le auto, infatti esaltare ancora più le qualità estetiche e facendo emergere il rosso Ferrari.

Chiaramente, sono le vetture le vere protagoniste di questa mostra. Solo per fare qualche nome, senza togliere a quelle che non andremo a nominare, ricordiamo la 166 MM barchetta Touring, che è stata guidata nel lontano 1949 da Chinetti e Selson. Questa vettura è una vettura veramente straordinaria. Si tratta della prima vettura Ferrari che ha partecipato alla competizione nel corso degli anni, centrando subito la vittoria. A livello di cronaca dobbiamo anche dire che tale vettura aveva un volume di cilindrata inferiore rispetto alle altre vetture che partecipavano, ma riuscì comunque a centrare la vittoria, forte di una potenza impressionante per l'epoca. Sebbene i ritmi di gara erano diversi rispetto a quelli attuali, la velocità di media che servì per vincere l’allora gara, fu di 132 km/h. 

Il viaggio tra le vetture, continua per oltre mezzo secolo, terminando con la Ferrari 488 GTE, guidata nel 2019 dai piloti Guidi, Calado e Serra. Forte di questa vittoria, la Ferrari ha quindi deciso di organizzare tale mostra, enfatizzando le qualità delle proprie vetture, di fronte a squadroni come VW, Porsche, Ford.

A dettare tutta la sequenza di immagini, ci pensano poi i video, presenti tutto attorno alle vetture, per creare ancora di più un effetto immersivo, della mostra stessa.

Appuntamento quindi fino al 19 aprile, per ammirare tutto questo tripudio di auto ed i successi marchio Ferrari