La casa automotive sta sviluppando le nuove versioni ultra sportive in versione elettrica.  Scopriamo di più a che punto siamo.

Dire elettrico non vuol dire rinunciare alla sportività. Molte case automobilistiche stanno già sviluppando le versioni ultra sportive delle proprie vetture elettriche. La mobilità sostenibile infatti è una necessità per andare a salvaguardare il nostro pianeta, ma questo non vuol dire inficiare le prestazioni delle vetture e la possibilità di avere vetture al top in termini prestazionali e sportive, anche a zero emissioni.

Se in questa prima fase le diverse case automobilistiche stanno spingendo sulla trasformazione delle vetture nella propria totalità in vetture elettriche, si iniziano già a vedere alcune versioni di serie che potrebbero diventare presto realtà in una veste veramente ultra sportiva.

E’ notizia di qualche ora fa è la decisione di Mini di andare a spingere sulla creazione di vetture elettriche in versione John Cooper Works.

Mini sta facendo moltissimo in termini di mobilità elettrica. Pensiamo ad esempio al modello ibrido plug-in Cooper SE Countryman all4,  che permette un consumo di carburante medio di circa 2 litri per 100 km ed un consumo di energia combinato di circa 14 kWh per 100 km. In questo modo le emissioni di CO2 sono di circa 40g per km.  L'introduzione di questa vettura è stata piacevolmente accolta dagli appassionati Mini che hanno deciso di acquistare questo modello addirittura per il 5% delle vendite totale del marchio. Non dimentichiamo inoltre l'enorme successo che sta avendo la Mini Cooper SE in versione completamente elettrica con consumi di circa 15 kWh per 100 km.

Mini è quindi riuscita a definire come sia possibile andare a coniugare il piacere di guida tipico del marchio con la mobilità elettrica.  Su tale aspetto, c’è quindi la necessità di un cambio di velocità anche sulle versioni ultra sportive della casa, definite dal nome John Cooper Works.

La casa afferma comunque che le versioni termiche della Mini John Cooper Works non andranno nel dimenticatoio, ma continuerà ad avere un ruolo fondamentale ed importante per assicurare i piaceri di guida a tutti coloro che sono legati ai motori termici.

Le attuali versioni elettriche sono già in fase di sviluppo a livello Concept, le quali possono beneficiare di una diversa architettura del pianale, beneficiando anche di diverse prestazioni di guida. Ricordiamo sempre che una vettura nata per essere completamente elettrica ha un pianale diverso da una vettura nata per essere dotata di motore termico. Per questo motivo, ne vedremo delle belle in termini di prestazioni, anche se a spingere il sedile in avanti non sarà più una miscela di carburanti, ma una forma elettrica di energia. 

In un recente comunicato stampa, il responsabile del marchio Mini non ha però voluto  comunicare oltre, ricordando comunque come il gruppo BMW stia investendo pesantemente in termini di sviluppo dei modelli elettrici.  Ricordiamo sempre che stanno per diventare totalmente elettriche anche vetture iconiche BMW come la serie 5 e la serie 7, anche se rimarranno per ancora diversi anni le versioni tradizionali, quantomeno ibride. 

Appuntamento quindi con gli appassionati del brand Mini nei prossimi mesi, per le prime indiscrezioni in termini di prestazioni, con il cronometro in mano, con la speranza che possano far emozionare ancora di più tutti coloro che decideranno di acquistare una Mini John Cooper Works.

credit photo BMW media press