A margine di un evento, l'amministratore delegato della Ferrari, Louis Camilleri, ha dichiarato che lo studio di realizzazione della prima Ferrari completamente elettrica è a buon punto. Purtroppo le batterie danno ancora dei problemi. Dovremo quindi aspettare ancora qualche anno per vedere la prima Ferrari completamente elettrica.

 

In un mondo dove l'elettrificazione sta raggiungendo ogni segmento del mercato automotive, in molti si stanno domandando quando Ferrari produrrà la prima apertura completamente elettrica. A dare una risposta chiara e inequivocabile a tale domanda, ci ha pensato l'amministratore delegato Louis Camilleri, la settimana scorsa, a margine di un evento. 

 

Ferrari, in quanto leader del mercato delle Supercar, ha da molti anni attiva un'area ricerca nell'ambito dell’elettrificazione. Non si studia semplicemente l'elettrico in quanto tale, ma si studia come poter sostituire i carburanti di derivazione fossile, con altri di minor impatto ambientale. Per questo motivo infatti si studia anche l'idrogeno, materia prima delle future auto di un domani, a quanto pare.

 

L'aspetto che però preoccupa non poco i progettisti di casa Ferrari è infatti la durata delle batterie. Non stiamo parlando di una vettura di massa, come possono essere altre elettriche con un prezzo che oscilla dai 20 e 30.000 euro. Stiamo parlando infatti di una vettura top di gamma, i cui prezzi superano i 200.000 euro tranquillamente. Le persone che infatti acquistano tali vetture non possono essere oggetti di ricerca sulla soddisfazione del cliente. Questo per dire che nel momento in cui Ferrari deciderà di vendere sulla scala una vettura elettrica, tale auto dovrà avere la massima tecnologia possibile a livello di elettricità. Il problema più importante infatti, a quanto dichiarato dall'amministratore delegato della Ferrari Camilleri, è infatti legato alla batterie. Come tutti sappiamo le batterie che vengono attualmente utilizzate nelle vetture totalmente elettriche, hanno una durata limitata, ed inoltre la ricarica non può essere effettuata in tempi rapidi, paragonabili ad  un rifornimento di benzina o diesel. Per questo motivo, le vetture elettriche a marchio cavallino attualmente non possono essere commercializzate.

 

Questo però non vuol dire che Ferrari non stia investendo milioni di euro in termini di ricerca. E’ infatti, già da diverso tempo che la casa di Maranello sta studiando una gran turismo 100% elettrica. Prima di avere la prima vettura completamente elettrica, avremo però circa il 60% delle vetture Ferrari in versione ibrida, già nel 2022. Per quel che riguarda invece una Ferrari completamente elettrica, Camilleri ha dato come anno di svolta il 2025. Serviranno quindi almeno cinque anni prima di poter avere delle batterie elettriche totalmente sostenibili in termini di autonomia e di tempi di ricarica, adatti inoltre ad un pubblico premium come quello della casa di Maranello.

 

Attenzione però! Non pensate di dover aspettare così tanto tempo per vedere una vettura completamente elettrica, prodotta di serie, del segmento Supercar. Diverse case automobilistiche stanno infatti spingendo moltissimo in termini di ricerca, per essere i primi nell’aver costruito una vettura completamente elettrica. Volete un nome fra tutti? Pininfarina! La mitica casa del designer italiano sta progettando, in una fase abbastanza avanzata, la prima vettura Supercar completamente elettrica. Indiscrezioni che provengono dal web parlano addirittura di una vettura con 1.900 cavalli di potenza. Nell'attesa della prima Ferrari elettrica, non ci resta quindi che aspettare il rombo silenzioso di queste altre vetture.

 

Foto di Jamil Rostum da Pexels