La casa automobilistica statunitense, legata al pianeta FCA,  presenta due nuove versioni estreme del proprio line up. Stiamo parlando di un Suv e di una berlina sportiva dove i cavalli sono più che in abbondanza.

Gli statunitensi sono da sempre abituati a motori molto potenti. I nostri motori con cilindrata pari a 1.000 centimetri cubici, sarebbero praticamente irrisori all'interno del mondo a stelle e strisce dei motori. Loro sono abituati a motori potentissimi e dal rombo quasi assordante, oltre a consumi elevatissimi. Merito anche di un prezzo del gasolio molto basso rispetto al vecchio continente e ad un reddito pro capite medio più alto rispetto al vecchio continente, gli statunitensi sono quindi abituati a poter viaggiare comodamente su dei maxi Suv o berline dalle cilindrate importanti. Dodge, casa storica automobilistica statunitense, ha voluto presentare quest'anno due versioni particolari e ultra potenti delle due sue vetture più famose.

La prima novità riguarda Dodge Durando, ora presentato nella versione SRT Hellcat. Il motore è un V8 Hemi 6.2, che è già stato utilizzato nella Coupé Challenger SRT Hellcat e sulla berlina Charger SRT Hellcat. E’ dotato di un turbo compressore con le camere di combustione di forma emisferica, dal quale prende il nome Hemi. La potenza sprigionata ha ben 720 cavalli e 874 Newton metro di coppia. Questo veicolo non è certo stato ideato per essere un mezzo da tutti i giorni, ma più che altro per un Suv prestazionale. La sua capacità di accelerazione, permette di spostare gli oltre 2000 kg di peso, ed una vettura lunga oltre 5 metri, in appena 3,5 secondi da zero a 96 km orari. Con una velocità massima di 290 km orari, questo SUV è indiscutibilmente uno dei SUV più veloci di sempre. 

Rispetto alla versione tradizionale di 482 cavalli, sono state aumentate anche tutte le prestazioni a livello di frenata. I freni montati sono Brembo con dimensioni nell’anteriore di 40 cm di diametro e 35 cm di diametro per i freni posteriori.  La struttura generale è stata irrigidita, per permettere una diminuzione del sottosterzo e una maggiore maneggevolezza del mezzo alle alte velocità.

Inoltre, per permettere una maggiore affluenza d'aria all'interno del motore, è stato modificato il frontale, il quale permette ora alla vettura una maggiore capacità di beneficiare dell’arrivo di aria fresca al motore, in particolare al turbocompressore e al corpo farfallato.

Non è solo questa la novità che Dodge ha voluto posizionare all'interno del proprio parco auto.  La seconda novità riguarda la berlina Dodge Charger SRT Hellcat Redeye, ora con un motore di 808 cavalli e 958 Newton metri di potenza.  I tempi di accelerazione sono identici a quelli del SUV, con sempre i 3,5 secondi necessari per portare la vettura da zero a 96 km orari. Quello che viene modificato è  invece la velocità massima, con 326 km orari di punta raggiunta. In entrambi i casi il cambio è automatico a 8 rapporti, mentre  per quel che riguarda la berlina, si tratta di una trazione posteriore. 

Per aumentare inoltre la possibilità di guidare al meglio tale vettura, la carrozzeria è stata allargata di 9 cm rispetto alla versione tradizionale, con passaruota più pronunciati e che meglio si integrano con i cerchi in lega da 20 pollici. 

Scrivendo questo articolo ci viene anche da sorridere in quanto, sebbene questi dati siano letteralmente mostruosi se rapportati alla media europea, siamo certi che nel giro di qualche mese Dodge andrà ad introdurre delle ulteriori modifiche per rendere ancora più mostruosi questi mezzi a quattro ruote.

 

Credit photo: FCA media press website