Forse è arrivato il momento giusto di cambiare l'auto per tutti coloro che posseggono una quattro ruote con più di 10 anni. Importanti incentivi dovrebbe arrivare dal mese di luglio. Vediamo insieme i dettagli.

Il mese di maggio è stato un mese di ripartenza ma non sperata come tutti avrebbero voluto. Il mercato Automotive sta ancora soffrendo enormemente la crisi prodotta dal coronavirus. Le immatricolazioni di nuove vetture sono praticamente dimezzate rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, anche se le concessionarie d'auto hanno riaperto i propri i battenti il 4 maggio scorso.

Diverse voci si sono levate a protezione di questo comparto che impiega centinaia di migliaia di persone in Italia e in Europa. Il Governo italiano sta cercando di comprendere come andare a incentivare il ritorno all'acquisto di una vettura da parte degli italiani. Sono allo studio del Governo due emendamenti prodotti e inseriti all'interno dell'ultima bozza del Decreto rilancio che, se approvati, dovrebbero entrare in funzione già dal mese di luglio.

Il primo emendamento è quello legato alla maggioranza del Governo, ed è proposto dal deputato PD Benemati, il quale propone €4000 di  incentivi se la vettura ha più di 10 anni e si acquista una vettura Euro 6 con emissioni inquinanti superiori a 61 grammi per chilometro, andando ad escludere quindi tutte le vetture che sono al momento oggetto dell'ecobonus. Nel caso in cui il soggetto invece non abbia alcuna vettura da rottamare, l'incentivo per l'acquisto rimane comunque di €2000. Tali somme vengono elargite in parte dallo stato e in parte dalla concessionaria, in misura esattamente uguale l'una all'altra.

Nel caso in cui però il soggetto non sia in grado di acquistare una vettura attualmente, ma preveda di andare ad acquistarla l'anno prossimo, l’emendamento prevederebbe anche l'introduzione di questo incentivo anche nel 2021. Gli importi però diminuirebbero o meglio si dimezzerebbero esattamente. Nel caso di acquisto di una vettura con rottamazione di auto con un’età maggiore di 10 anni, e l'acquisto di una vettura Euro 6 con emissioni di CO2 comprese tra 61 e 95 g/km, l'incentivo totale dovrebbe avere un importo pari a €2000. Nel caso in cui non avesse la rottamazione, si parla comunque di uno sconto di €1000.

Anche per le auto usate ci dovrebbero essere delle novità, per quel che riguarda l'esenzione del pagamento degli oneri fiscali sul trasferimento della proprietà. È questo  l'aspetto che il Governo sta studiando per tutti coloro che acquisteranno un'auto usata che sia almeno Euro 5.

Oltre a questo emendamento proposto dal Partito Democratico, anche Forza Italia sta ipotizzando un emendamento secondo la propria deputata Maria Stella Gelmini. In questo caso si parla di €4000 in presenza di una rottamazione, e €2500 nel caso di assenza di rottamazione. La differenza tra i due emendamenti è legata anche al fatto della presenza o meno di un blocco legato a livello di inquinamento. Secondo infatti la proposta di Forza Italia, si osserverebbe semplicemente il criterio di andare ad acquistare una vettura meno inquinante.

Queste sono le due proposte che dovranno essere valutate e discusse in Parlamento in questi giorni e entrando in vigore nel luglio di quest'anno, si spera andare a rivoluzionare il mercato Automotive e dare una scossa forte e importante per la ripartenza di un settore che trascina nel vero senso della parola, una parte importante del prodotto interno lordo. Vi continueremo quindi a tenere aggiornati per scoprire come beneficiare di importanti sconti all'interno del nostro bel paese per acquistare una nuova e fiammante vettura Euro 6.

 

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