Il circuito italiano è stato ufficialmente inserita all'interno del calendario della Formula 1 per il 2021. La data è il 18 aprile.

Se il coronavirus aveva monopolizzato le variazioni del calendario di Formula 1 nel 2020, il 2021 non si presenta molto diverso. Sono stati infatti rinviati il Gran Premio di Australia e di Cina, mentre il Gran Premio di Imola è stato inserito con enorme successo per l'autodromo Enzo e Dino Ferrari.

La prima notizia era ovviamente arrivata già da qualche tempo, circa lo slittamento a novembre della tappa australiana di Melbourne, che era stata prevista inizialmente a marzo, come da tradizione prima appuntamento del mondiale. A questo punto la prima bandiera a scacchi si vedrà il 28 marzo nel Gran Premio F1 del Bahrain, prima di spostarsi in Italia per la seconda edizione del Gran Premio dell'Emilia Romagna.

Il Gran Premio di Cina è stato anch'esso rinviato a data da destinarsi, anche se i rumors on-line affermano come ci siano delle possibili e concrete congiunture che permettano lo svolgimento effettivo del Gran Premio verso fine anno.

Il 2021 sarà un anno molto fitto, con addirittura 23 Gran Premi. Si partirà il 26 marzo come abbiamo detto e si terminerà il 12 dicembre ad Abu Dhabi. È quasi un anno intero che sarà caratterizzato da tutta una serie di gare ultra prestazionali.

Non è stato però completamente ancora rilasciato nella propria interezza. Il Gran Premio che si correrà tra il 30 aprile e 2 maggio è ancora in fase di assegnazione. Il circuito più propenso e più candidabile per prendere tale slot è quello di Portimao in Portogallo con dei bellissimi sali e scendi che permettono alle vetture di creare delle sfide emozionanti per i piloti in gara.

A questo punto viene da porsi la domanda se il Gran Premio di Imola potrà avere il pubblico sugli spalti. C'è effettivamente un minimo spiraglio che possa esserci un numero molto residuo di persone. Dipende molto dalla pandemia del coronavirus e dal proseguo di questi mesi.

È un dato di notevole successo per l'Emilia Romagna e per il governatore di tale regione, Stefano Bonaccini, che secondo il Resto del Carlino ha già messo a bilancio oltre 11 milioni di euro per i grandi eventi. Un dato sicuramente importante in termini numerici, ma che dovrà essere comunque controbilanciato da un ritorno di immagine e da uno studio attento della gestione dell'immagine anche in partnership mirate con le aziende dei territori.  Se si riuscisse inoltre a far partecipare il numero minimo di persone sugli spalti, questo permetterebbe all’Emilia-Romagna di essere un punto di attrazione anche per il turismo italiano.

Grande attesa quindi per la Ferrari, che dovrà cercare di garantirsi un posto tra le 3 scuderie più veloci, dopo ovviamente alla Mercedes e Red Bull. Resta aperta quindi la gara con la Racing Point e alle altre scuderie, osservando sempre cosa sarà il 2021 per Vettel e la sua nuova avventura automobilistica in Formula 1.  

Se gli appassionati calcistici sono sempre in attesa del gol dell'ex, staremo a vedere se Vettel, metterà la sua nuova vettura davanti alle Ferrari soprattutto nei circuiti di Imola e Monza.

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