Il pilota inglese sembrerebbe aver trovato l'accordo con la  scuderia di Formula 1, per un biennio ancora ai vertici del settore.

Sembrerebbe che la querelle tra il sette volte campione del mondo Hamilton e la Mercedes sia arrivata a termine. Le parti infatti sembrerebbero infatti aver trovato un accordo per un biennale veramente interessante, sotto ogni aspetto.

Si tratta infatti di un contratto valido per il 2021 e per il 2022 da circa 40 o 45 milioni di euro annui. Sì, stai leggendo bene, circa 40 o 45 milioni di euro annui. Si tratta sicuramente di cifre impressionanti per una persona normale, ma consideriamo comunque che stiamo parlando di persone che rischiano letteralmente la propria vita a ogni singola curva. 

Se proviamo un attimo a fare mente locale, i calciatori possono arrivare anche a cifre più alte sommando benefit e sponsorizzazioni varie. E nonostante questo non credo che ci sia una probabilità di incidente mortale durante una partita di calcio.

 A parte questo aspetto, Hamilton sembra aver trovato un ottimo contratto a 36 anni.

C'è una cosa però che è interessante osservare nel contratto o meglio nelle postille di quest'ultimo. Sembra infatti che Hamilton abbia voluto una clausola inserita all'interno del contratto che impedisca a Verstappen di sedersi sul sedile di una Mercedes. È come se Hamilton avesse detto “prendete o me o lui”.  

E alla fine il management di Mercedes ha deciso di scegliere lui, anche perché Verstappen è ancora un ragazzo, che sebbene abbia espresso ai massimi livelli della F1 le proprie qualità, non è ancora mai salito su una Mercedes...sarebbe un salto nel vuoto. Ci sono ovviamente poi da considerare tutti i bonus legati agli obiettivi e gli incentivi che non sono ancora stati rilasciati pubblici.

Più che Verstappen però, a nostro avviso, servirebbe una maggiore attenzione da parte di Hamilton nei confronti di Russell.  Non sapremo mai se  Russell è stato veramente nell'ottica di prendere il suo posto, ma il sentiment generale all'interno del circo della Formula 1 è che questo ragazzo farò una lunga strada.

Sicuramente un aspetto che ha lavorato a favore di Hamilton è stata la lunga amicizia con Toto Wolff. Il numero 1 di Mercedes, ha conosciuto Hamilton addirittura nel 2013. 8 di anni di lavoro insieme a strettissimo contatto. Hamilton e Toto Wolff hanno preso una vettura buona e l'hanno resa invincibile sotto diversi aspetti. Più volte infatti entrambi avevano affermato che non si trattava di una questione economica, ma una visione di intenti su alcuni temi.

Non sappiamo sinceramente quali siano gli obiettivi personali di Hamilton, se non quello di raggiungere l'ottavo o nono titolo di campione del mondo ed essere il Re incontrastato di tutta la storia della Formula 1. A parte questo, non ci sono grandi obiettivi che possano spronare in modo netto il pilota britannico. Chiaramente può arrivare a 100 vittorie in carriera e 100 pole position in quanto gli mancano semplicemente 5 vittorie e 2 Pole. 

Si può tranquillamente dire che entrambi gli obiettivi sono largamente alla portata di Hamilton e sono poco incentivanti sul piano psicologico. 

Staremo a vedere se il pilota inglese individuerà nuovi obiettivi, anche al di fuori della Formula 1, che siano in grado di dargli la carica per vincere l'ottavo ed il nono titolo di campione del mondo.

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