Dopo tre anni dalla prima Cayman GT4 Clubsport, ecco l’erede declinata in due versione, una da pilota amatoriali e una per le gare. Lino e canapa faranno parte di una vettura da 425 cv e oltre 100.000 euro di prezzo. Quelle prodotte nel 2019? Già prenotate. 

 

Una vettura eco sostenibile, si potrebbe dire. Ed è proprio così infatti, la 718 Cayman GT4, che Porsche porta alla luce dopo tre anni di lavoro e ricerca di innovazione dalla precedente Clubsport. Stiamo parlando per la precisione di alcune parti dei due sedili, pilota e navigatore, oltre che dell’ala posteriore, realizzate come dicevamo con sottoprodotti agricoli come fibre di lino e canapa. Questa scelta è sì dettata dalla ricerca nel realizzare una vettura sempre più ecocompatibile, ma anche perché le ricerche hanno evidenziato come questi materiali hanno proprietà simili alla fibra di carbonio, per quel che riguarda il peso e la rigidità.

 

Porsche ha voluto creare una doppia configurazione, a seconda che il fortunato proprietario sia un pilota amatoriale o professionista. Nel primo caso, la versione “base” prevede una configurazione fissa dell’ammortizzatore, oltre che sistemi come ABS, ESC e controllo della trazione che possono essere disattivati e un’apertura sul tetto di salvataggio. Nel caso in cui invece il pilota è passato ad un livello professionistico, Porsche ha creato una versione della Clubsport ad hoc. Ammortizzatori regolabili in tre stadi, serbatoio del carburante maggiorato (115 litri), possibilità continua di regolazione dei freni tra asse anteriore e posteriore, oltre che un volante che si adatta completamente alle esigenze del pilota. I prezzi? Da circa 100.000 euro in sù. 

 

Il carico aerodinamico è aumentato rispetto al modello precedente (quasi doppio), secondo quanto ha riferito Fritz Enzinger, responsabile del motorsport di Porsche, in una nota aziendale. Fiduciosi di ripetere l’exploit del modello prima (421 vetture), le prossime che verranno consegnata arriveranno a partire dal febbraio 2020. 

 

Ora vediamo però un pò di dati. Il motore è un boxer a sei cilindri in alluminio, 3.8 litri di volume, 425 cavalli a 7500 giri/min e una coppia pari a 425 Nm a 6600 giri/min. Il motore ha una tecnologia a quattro valvole con fasatura dell’albero a camme regolabile e fasatura variabile della valvola VarioCam Plus. Con una spinta posteriore, il cambio è un PDK a 6 marce e volano a doppia massa rinforzato. Bloccaggio del differenziale è un tip che non può ovviamente mancare. Le sospensioni sono MacPherson sia all'anteriore, sia nel posteriore, regolabili in ogni aspetto. I freni hanno ovviamente pastiglie racing, che lavorano con dischi ventilati e scanalati da 38 cm.  Il peso? 1.320 kg per 4.45 metri di lunghezza, 1.77 m di larghezza e 1.23 m di altezza. Ma sopratutto, la velocità massima? 304 km/h per un’accelerazione di 4.4 secondi nel 0-100 km/h. 

 

E’ una vettura anche “per tutti i giorni”, visto che non è scomoda come potrebbe sembrare. I sedili sono veramente ben fatti e con il pacchetto Club Sport hanno una cintura a sei punti sia per il pilota che per il copilota. Una vettura che, per i fortunati che possono permetterla, farà innamorare subito e senza ripensamenti. Con finiture di qualità totali, guidarla in pista sarà una vera goduria per chi ha i cavalli nel sangue. Ogni affondo di acceleratore sembra non avere fine e la tenuta di strada estrema, non fa altro che trasmettere sicurezza e voglia di andare ancora più giù con il pedale. 

 

“The new Porsche 718 Cayman GT4 Clubsport possesses significantly more racing genes than its successful predecessor” afferma Enzinger. Provare per credere? 


Credit photo: Porsche media room