Continua la presentazione delle nuove versioni ultra sportive della casa dei quattro anelli. Questa volta è il turno della Q8, maxi SUV coupé, esasperato all'ennesima potenza. Vediamo insieme dettagli.

 

Questa volta vogliamo iniziare subito dall'ultimo dato che normalmente vediamo, ovvero il prezzo. In Germania se vogliamo acquistare la nuova Audi RSQ8, dobbiamo staccare un assegno di almeno € 127.000. Troppo? Giusto? Ci sta, secondo noi questo prezzo. Abbiamo pur sempre la qualità Audi, su questa vettura, un'esperienza decennale a livello di prestazioni di vetture sportive per le versioni RS.

 

È la prima volta, nei 25 anni di storia dei modelli RS Audi, che viene effettuata una lavorazione di un grosso SUV coupé. Non è stato tanto elaborato da un punto di vista meramente estetico, ma è stato inserito il DNA di una vera macchina sportiva.

 

I cavalli massimi che possono essere espressi sono ben 600, con 800 Nm di coppia massima ottenibile tra i 2200 e 4500 g/min. Il motore V8 4 litri, esprime al massimo il concetto di sportività applicata a questa vettura. Il turbocompressore spinge la benzina all'interno del motore al fine di permettere un tempo di accelerazione 0-100 km/h in appena 3,8 secondi, mentre per arrivare a 200 km/h, partendo da fermo, i secondi necessari sono appena 13,7. Con una velocità massima di 250 km/h autolimitata, la vettura può spingersi oltre con un pacchetto dinamico (opzionale), che gli permette di raggiungere la velocità massima di 305 km/h.

 

Diciamola tutta. Gli ingegneri Audi hanno attinto al potere dell'ibrido, per ottenere questi risultati. È stato utilizzato infatti un sistema elettrico da 48 volt, trasformando la vettura in una mild hybrid system. In questo modo durante la decelerazione e la frenata può recuperare fino a 12 kW di potenza, che può essere immagazzinata in una batteria agli ioni di litio.  In questo modo la vettura può sfruttare lo start e stop fino a una velocità di 22 km/h. Un ottimo risultato durante le fasi di circolazione in città.

 

Da un punto di vista della meccanica, e del controllo della potenza, la vettura nasce con un rapporto 40:60, ma che può essere modificato in determinate situazioni. Nel caso in cui servono particolare potenze su uno dei due assi, possiamo arrivare ad una percentuale addirittura l'85%. L'ingegneria Audi ha poi aggiunto quattro differenti tipologie di gestione della potenza, a seconda della tipologia di strada.

 

Gli interni sono decisamente ben definiti e dal design minimal, ben integrati l'uno con l'altro in una armonizzazione ben riuscita. Con una personalizzazione pressoché totale dei tessuti, che possono spaziare dal tessuto sportivo, all’alcantara, alla pelle, il sottile pannello degli strumenti fornisce una sensazione di ariosità e di spaziosità all'interno della vettura. Come tutte le moderne Audi, i principali comandi della vettura sono gestiti dallo schermo touch con l’interfaccia MMI.

 

Questa vettura rispetta i massimi standard di qualità a livello di sicurezza in casa Audi. Abbiamo infatti 30 sistemi di assistenza alla guida, tra i più tradizionali, fino ai più moderni. Il conducente inoltre può determinare le proprie preferenze, all'interno del navigatore, che vengono immagazzinate dal data center Audi, al fine di migliorare la gestione delle future tratte dei veicoli.

 

Data delle consegne? Durante il primo quarto del 2020. Massimo cinque mesi e la potremmo provare su strada.

 

 

credit photo: Audi media room