Internet sta cambiando radicalmente e velocemente molti aspetti. Uno di quelli più importanti, è sicuramente la digitalizzazione dei concessionari e rivenditori di auto. 

Sono passati molti anni, da quando Internet è stato introdotto all'interno “dell'uso comune”. Prima era semplicemente un modo per comunicare tra le diverse università, ma progressivamente ha ottenuto molto successo all'interno delle vite di tutti noi. Ogni giorno, utilizziamo internet per avere informazioni e rimanere aggiornati sulle novità del mondo.

Non stupisce quindi come internet abbia modificato radicalmente diversi mercati. Non stiamo parlando semplicemente della nascita del Commercio elettronico, ma anche delle altre realtà attualmente già attive. 

Se una nuova tecnologia entra all'interno di un mercato, chiaramente lo modifica e ne riscrive gli aspetti fondamentali. Anche il mercato Automotive, ha ottenuto delle importanti e strategiche novità all'interno di esso, grazie a internet. 

Il mercato auto si sta spostando progressivamente verso il web. Un aspetto fondamentale, è ovviamente la vendita, che in Italia è un livello leggermente arretrato rispetto all'estero. 

Se guardiamo i dati relativi alle nuove generazioni, queste ultime preferiscono maggiormente l'acquisto on-line con esperienze anche di realtà virtuale. Ovviamente il mondo è vario, e negli Stati Uniti d'America, in particolare, il trend è decisamente diverso. 

Colossi Automotive come Ford, infatti, hanno deciso di vendere on-line e questo è un dato sicuramente da tenere in considerazione all'interno del nostro bel paese. 

La digitalizzazione quindi dei concessionari e dei rivenditori auto, è un argomento che sta ottenendo molto dibattito negli ultimi anni. 

Purtroppo però, la presenza web nel mercato Automotive è segnata da dati ancora non all'altezza con le aspettative delle case Automotive e altri paesi industriali. 

La presenza sul web di un concessionario, non è più un lusso. Esso riguarda invece lo sviluppo fondamentale di un'attività e il consolidamento che ogni concessionario e rivenditore, dovrebbe fare. 

In oltre il 90% dei casi, infatti, le persone ricercano l'auto proprio dal web, come primo step di interesse. Queste persone inoltre traggono tutta una serie di informazioni, per definire poi la decisione ultima di acquistare l'auto. 

In molti casi, nelle nuove generazioni, si ha la tendenza anche di acquistare direttamente l'auto tramite i sistemi on-line. Le altre generazioni non sono ancora completamente in linea con tale aspetto però, ma è da considerare anche come nel futuro, probabilmente, ci sarà una svolta in esso. 

Sempre su questo ambito, dobbiamo ragionare nell'area della comunicazione. Se le nuove generazioni lavorano sempre più con il web, esse dovrebbero essere in grado di poter acquistare un mezzo on-line. Per fare questo, pensiamo quindi come queste ultime, debbano ricevere una comunicazione ad hoc. 

La comunicazione è fondamentale, in quanto caratterizza anche il modo di vivere l'auto e le sensazioni che vengono trasmesse. 

Una concessionaria, che è sempre più protratta verso il futuro, deve quindi considerare una comunicazione web dedicata, al fine di soddisfare i bisogni dei clienti.

La digitalizzazione è davvero importante per il settore Automotive, in quanto è un cambiamento che non avrà precedenti. Si tratta fondamentalmente di un vantaggio competitivo rispetto ad altri concessionari della zona, ma anche concessionari che sono attivi a livello nazionale. 

Sviluppare una comunicazione ben chiara e definita a livello locale, ma potenzialmente nazionale, permette di essere facilmente riconoscibile dalle persone. Questo processo di digitalizzazione è decisamente irreversibile e quindi permette di guadagnare terreno nei confronti dei concorrenti. 

Basti vedere il concetto di comunicazione Automotive realizzato da Tesla. All'inizio Tesla la conoscevano in pochi, ma ora la conoscono tutti, perché è stata in grado di definire le nuove regole della comunicazione e posizionare auto elettriche, di buona fattura, in modo convincente e risoluto. 

Si tratta quindi di un concetto anche di sostenibilità, non solo ambientale, ma anche economica. Le nuove generazioni sono molto attente alla sostenibilità ambientale e ai temi di tutela dell'ambiente. 

Questi ultimi aspetti, sono dei parametri fondamentali per le concessionarie, le quali devono essere in grado di far proprio l'argomento, senza dover in modo stucchevole cavalcare l'onda. Ricordiamo sempre che la Commissione Europea prevede di vietare la vendita di auto inquinanti dal 2035. 

Osservando quindi la complessa realtà Automotive, non possiamo essere assolutamente impreparati fra qualche anno, all’interno nella svolta digitale. Oltre ai carburanti e alle auto elettriche, quindi, c'è tutto un processo che deve essere realizzato a dovere, da parte dei concessionari, in modo da allineare il processo di vendita agli standard comunitari e internazionali. 

Questa grossissima opportunità per le aziende Automotive, potrebbe anche spingere concretamente ed essere spinta, a sua volta, dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza PNRR. Gli investimenti per la digitalizzazione sono un pilastro di tale piano, e non possono essere tralasciati, vista anche la precaria situazione economica generale. 

Tramite dei crediti di imposta, sarà possibile ottenere dei benefici anche sul lato economico per la stessa concessionaria. 

In questo articolo, abbiamo voluto definire una rotta che ogni singola concessionaria dovrebbe seguire al fine di avere una palese ed evidente necessità di rinnovare il proprio processo di digitalizzazione. 

Le concessionarie, d'altra parte, si stanno riducendo in termini numerici, rispetto a qualche anno fa e normalmente si stanno accorpando in grandi gruppi di concessionari. 

Questi maxi gruppi, però, devono essere in grado di intercettare le persone che attualmente vogliano acquistare un'auto on-line. Circa il 15% degli italiani sono disposti attualmente ad acquistare on-line un’auto tramite il web.

Questo è un dato chiaramente in fase di espansione. Un dato quindi da tenere a mente, per essere costantemente aggiornato. Il cambiamento chiaramente non sarà in tempi brevi. Per sostituire completamente lo Showroom Automotive, serviranno anni, ma potrebbe comunque integrarlo in modo importante è definitivo. 

Probabilmente le persone possono visitare lo Showroom, ma effettuare l'acquisto tramite canali on-line. L'esperienza di acquisto, quindi, si modifica, e il venditore potrebbe non essere obbligato psicologicamente nella conclusione immediata della fase di vendita. 

Ecco come anche la formazione di un venditore possa anche andare a modificarsi, per scendere nel dettaglio ed essere maggiormente preparato nelle relazioni empatiche con le persone. 

Sebbene possa sembrare qualcosa di molto sottile, si tratta tuttavia di un aspetto davvero importante. Il cliente percepisce notevolmente come un venditore abbia l'interesse immediato nel vendere, piuttosto che nell'informare e affidare il cliente al web per l'acquisto. 

Si tratta quindi di un processo molto ampio che va a osservare una modifica radicale di tutta la realtà Automotive. 

I dati che abbiamo sopra elencato sono chiaramente provvisori, ma sono una fotografia attuale dell'Italia. Come abbiamo detto prima, all'interno degli altri paesi come gli Stati Uniti d'America, normalmente le persone acquistano tranquillamente un’auto online. 

Ford è stata una delle più grandi aziende Automotive, che ha rivoluzionato completamente il modo di produrre. Una sua decisione, in un ambito di produzione di auto, è da tenere quindi in attenta analisi per quel che riguarda il futuro. 

Alla fine, siamo in un mondo decisamente connesso e gli usi e le abitudini di una determinata area geografica, fanno parte realmente del futuro degli usi e dei costumi delle altre aree geografiche del mondo. 

L'abitudine quindi degli statunitensi di acquistare auto completamente on-line, molto probabilmente arriverà ben presto in Italia. Il consiglio conclusivo è quindi quello di realizzare un processo di rivoluzione all'interno delle concessionarie italiane, al fine di essere leader in termini di tempistica e di posizionamento su tale ambito.

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