Non vuole terminare la soap opera legata al contratto di Hamilton. Secondo Toto Wolff i legali sono al lavoro. Ma è ancora veramente questione di sport?

Iniziano a susseguirsi le notizie legate al mondo della F1. Dopo un fisiologico ed ovvio momento di stacco, tutti i piloti che sono inseriti all'interno del cirkus, stanno scaldando i motori psicologici e quelli termici per la nuova annata. Il 2021 si apre con un calendario fittissimo e moltissime saranno le attività da osservare. Non ci sarà più Vettel in Ferrari e il suo posto è stato preso da Carlos Sainz. Sergio Perez è arrivato in Redbull, è ancora molto deve essere deciso.

L'aspetto probabilmente più interessante è sicuramente il rinnovo di Hamilton. Non è sicuramente qualcosa da poco, dato che stiamo parlando del pilota e della vettura che hanno vinto maggiormente negli ultimi anni.

Secondo quanto dichiarato da Toto Wolff, team principal di Mercedes, gli avvocati stanno lavorando duramente. La fiducia c'è tra le parti e sono certi di effettuare una chiusura positiva. Tutto sommato però le trattative stanno durando abbastanza oggettivamente, anche perché ognuno cerca di tirare l'acqua al proprio mulino. 

Sebbene la prestazione eccezionale di George Russell, nel momento di andare a sostituire Hamilton alla guida della Mercedes, la casa della Stella è quanto mai certa di voler confermare il suo pilota inglese anche per la nuova stagione. 

Secondo quanto dichiarato da Toto Wolff, Mercedes non ha voluto sbandierare l'ottima prestazione di Russel nei confronti degli avvocati di Hamilton, anche se Wolff fa i migliori in bocca al lupo al ragazzo per trovare un giorno la macchina top. Russel, ricordiamoci sempre che è un talento cresciuto da Mercedes, e per il momento affidato a William. Non sappiamo quindi se al termine del contratto di Bottas ci sarà spazio per lui, o addirittura spazio al posto di Hamilton.

D'altra parte il pilota inglese ha da poche ore dichiarato una cosa che ha lasciato molti perplessi. Secondo quanto dichiarato da Hamilton, nell'eventualità non fosse passato in Mercedes, e fosse rimasto in McLaren, molto probabilmente non avrebbe vinto altri titoli.  Per questo motivo, si sono alimentate immediatamente le voci circa l'importanza della macchina nei confronti del pilota. E qui torniamo nuovamente al discorso di Russell e di Hamilton: quanto fa la macchina e quanto fa il pilota? Sicuramente Hamilton ha dato una grandissima mano per sviluppare la vettura, anche se abbiamo visto tutti la facilità di sviluppare un sorpasso da parte di Russel nei confronti degli sfortunati malcapitati durante la gara in sostituzione di Hamilton.

Già, ma fino a quanto ci sarà tempo per effettuare una trattativa? Chiaramente entro il Gran Premio del Bahrain, il quale sarà la deadline per firmare un contratto. Data l'impossibilità di incontrarsi faccia a faccia, c'è anche una problematica livello di trattative telematiche. 

I test collettivi sono in programma dal 12 al 14 marzo mentre i primi chilometri percorsi dei piloti di Formula 1 saranno qualche giorno più tardi. Ovviamente stiamo parlando di domenica 28 marzo.  

E chissà, se per quella data Hamilton e Mercedes avranno trovato la quadratura per convincersi a firmare. Chissà se alla data del Bahrain, Russel si troverà a doversi calare nell'abitacolo di Mercedes. Sarebbe sicuramente un’ottima soluzione per Mercedes e un'ottima chance per lo stesso Russell, per scrivere il proprio nome nel mondo della F1.

 

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