La casa Automotive californiana sta inserendo tutta una serie di parametri all'interno del proprio programma di navigazione in Cina. 

Trascorrere del tempo in auto, è uno degli aspetti più belli per chi ama viaggiare in auto. Se dobbiamo fare una vacanza, per trovare la destinazione ci affidiamo chiaramente a un navigatore, in quanto difficilmente sappiamo raggiungere un indirizzo preciso in modo semplice e immediato all'interno di una città posta a chilometri e chilometri di distanza. 

Ogni singola casa Automotive ha le proprie armi in termini di navigatore. Alcune case automobilistiche si affiancano ai grandi colossi e permettono di utilizzare ad esempio Google Maps per avere un navigatore affidabile. 

Tesla ha deciso di fare uno step in più, ed è l'unico attore del settore Automotive delle auto elettriche che ha un navigatore preciso…veramente all'inverosimile. 

Tutti noi sappiamo che percorrere una strada assolata, oppure una strada con problematiche di smog, sia decisamente diverso l'uno dall'altro. Basti pensare a quando stiamo in coda in autostrada e ci dà fastidio sentire lo smog delle altre auto, ed è quindi fondamentale attivare la funzione del ricircolo dell’aria. 

Tesla ha voluto inserire il vento, così come l'umidità e la densità dell'aria, all'interno delle variabili di navigazione, nel territorio della Cina. 

Questo aspetto va a modificare l'autonomia delle vetture consegnate sul mercato cinese, con questi particolari parametri. Una nuova versione del software, infatti, rivela che sono presi in considerazione i venti contrari, così come altri parametri. 

Quando stiamo parlando dell'autonomia nelle auto elettriche, si parla di una funzione fondamentale, in quanto permette di calcolare correttamente il tempo delle soste previste per la ricarica. 

Questo aspetto è da sempre strategico, ed è un aspetto sul quale possono essere impiegate molte variabili. Queste variabili possono avere dei pesi preponderanti su altre, che devono essere considerate da parte del navigatore. 

Con lo sviluppo non ottimale della rete di ricarica soprattutto nel territorio cinese, è quindi fondamentale andare a ottimizzare il processo di calcolo dell'Autonomia. Ovviamente questo parametro è in fase di sviluppo per il mercato cinese, ma molto probabilmente arriverà anche all'interno del nostro territorio europeo. 

Il motivo dell'utilizzo di tale parametro, ovvero il vento, all'interno del software di calcolo dell'autonomia, è davvero ingegnoso. Se consideriamo infatti la forza contraria del vento che potrebbe rallentare l'auto elettrica che avanza, se infatti il vento soffia in modo contrario rispetto alla vettura, ecco che chiaramente quest'ultima farà un maggior sforzo nell'avanzare. 

D'altra parte, se invece il vento è posizionato alle spalle della vettura e soffia nella medesima direzione di marcia, probabilmente l'autonomia non diminuirà molto. Tesla e le case automotive, cercheranno nel futuro di dare un maggior termine di precisione su questo dato. 

Il vento potrebbe anche soffiare lateralmente, e questo aspetto potrebbe portare delle problematiche anche di gestione della vettura. Se la vettura traina un rimorchio, quest'ultimo potrebbe essere oggetto di folate di vento, e quindi sarebbe necessaria una maggior forza per avanzare. 

In assenza di vento, infatti, si ha la migliore situazione possibile, mentre con un vento contrario, l'auto fa fatica ad avanzare e ad avere una stabilità complessiva. In termini di densità ed inquinamento, chiaramente dobbiamo considerare la Cina come una delle aree geografiche più inquinate al mondo. 

Maggiore è l'umidità è maggiore sono i livelli di inquinamento, con sempre più necessarie le azioni dei filtri dell'aria. Se Tesla vuole garantire un determinato livello di pulizia dell'aria, ecco che in un aria molto inquinata, il sistema di pulizia dell'aria dovrà andare a lavorare molto velocemente. 

Ecco quindi che sarà necessario andare a portare più energia al sistema di pulizia dell'aria. 

Possiamo vedere, quindi, molto chiaramente, come vi sia un legame stretto e molto chiaro su tale aspetto. Staremo a vedere se le prossime fasi di aggiornamento delle Tesla commercializzate in Europa, avranno anch'esse questa nuova e interessante analisi.

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