La versione ultra sportiva della berlina della casa italiana, ha ricevuto il prestigioso premio dalla rivista tedesca auto Bild Sportscars. Il premio riguarda la categoria “berline e station wagon”.

Non c'è niente da fare, la Giulia Quadrifoglio continua a fare incetta di premi a livello internazionale. Ancora una volta la berlina ultra sportiva della casa automobilistica italiana, ha ricevuto un prestigioso riconoscimento.

Non è solo bella da vedere, ma è anche estremamente emozionante alla guida. Le Alfa Romeo sono sempre state da sempre auto sportive. La Giulia, grazie ad una progettazione perfetta per la sportività, è riuscita ad imporsi in un segmento sicuramente non semplice e molto affollato. La guidabilità di una Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio è però qualcosa di super. È talmente alto il livello di performance, che è riuscita a sbaragliare la concorrenza di 23 altre autovetture.

A definire AlfaRomeo Giulia Quadrifoglio come la migliore auto sportiva dell'anno, sono stati i lettori che hanno giudicato diverse auto in diverse categorie.

Chiaramente ha vinto la versione ultra sportiva, che non ha nulla da rimpiangere ad altre vetture più blasonate di case automobilistiche tedesche o internazionali. Merito anche del motore V6 con doppio turbocompressore a benzina e capace di erogare ben 510 cavalli.

Alfa Romeo d'altronde continua, giorno dopo giorno, a rinnovare la gamma e a dare nuove doti prestazionali alla Giulia.

Con 600 Newton metro di coppia massima a 2500 giri al minuto, scaricati a terra utilizzando il sistema Alfa Active Torque Vectoring, ed il cambio automatico a 8 rapporti, guidarla per strada è veramente uno spreco di emozioni. Avere una vettura così, implica per forza di portarla in circuito e di sfruttare perfettamente tutta la dinamica e la fluidità di questa vettura. 

Per dare solo un dato che farà entusiasmare gli appassionati, nella modalità Race, le cambiate fulminee del cambio si sviluppano in appena 150 millisecondo. Praticamente non appena noi pensiamo di effettuare il cambio, la vettura ha già cambiato marcia.

Alfa Romeo Giulia non è però semplicemente sportività, ma anche emozioni pura al volante. Merito anche delle sospensioni attive Alfa Active Suspension, il selettore Alfa DNA Pro dotato anche della modalità Race, l'Alfa Active Aero splitter e l'Alfa Chassis Domain Control.

Il pilota, ha quindi sempre un controllo totale della vettura che può essere settata per andare a adeguarsi perfettamente alla situazione del tracciato.

Non è stata una scelta facile per i lettori, in quanto la rivista aveva fornito bene 117 auto suddivise in 10 categorie. 23 di queste 117 auto, erano all'interno della categoria auto sportiva dell'anno e Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio ha sbaragliato la concorrenza. Un altro premio alle eccellenze italiane, che p riuscita ancora una volta ad imporsi a livello internazionale in termini di sportività estrema.

Vedremo se anche l'anno prossimo, con le migliorie che anno dopo anno Alfa Romeo effettua sulle proprie vetture, la Giulia Quadrifoglio tornerà di nuovo sul podio per vincere ancora una volta l’ambito premio di auto sportiva dell'anno.

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