Per sistemare piccole ammaccature in modo corretto, bisogna saper rivolgersi al giusto carrozziere. La scelta in questo caso è cruciale, per evitare brutte sorprese o un costo eccessivo. Ma come possiamo trovare il professionista che stiamo cercando? Ecco alcuni piccoli suggerimenti utili da tenere a mente

 

Nella vita frenetica di tutti i giorni, può capire che tra un parcheggio e l’altro, possiamo trovare piccole ammaccature o graffi. In alternativa piccoli tamponamenti nelle code cittadine, sono sempre dietro l’angolo. Questi piccoli danni sono deleteri per la nostra pazienza, in primis, e per il nostro amato veicolo. Vorremmo infatti sempre avere l’auto perfetta, splendida e bella come il primo giorno, ma quando capitano questi piccoli danni, ci domandiamo subito dove poter rivolgerci, con una buona qualità del servizio e al giusto prezzo. Ci sono dei piccoli trucchi per trovare il professionista giusto? Trucchi no, ma suggerimenti da tenere in considerazione, certamente si

 

Nel 1970, George Akerlof scriveva il suo “The Market for Lemons”, ricerca economica che gli valse il Nobel nel 2001. Il cuore di questo trattato era incentrato sull’informazione asimmetrica, ovvero sulla diversa quantità e qualità dell'informazione che si può interporre tra due soggetti che devono effettuare uno accordo economico. Come nel 1970, anche oggi, se entrambe le parti non posseggono completamente tutte le informazioni, possono accadere comportamenti scorretti da parte di colui che detiene maggiori informazioni, andando a gonfiare eccessivamente il prezzo finale. Applicando questa teoria economica che ha rivoluzionato il pensiero degli ultimi anni, nel nostro caso, possiamo dire che avere le giuste informazioni nella ricerca del carrozziere che fa al caso nostro, è il principale aspetto da tenere in considerazione. In concreto? Chiediamo ai nostri amici, conoscenti, colleghi di lavoro! Sicuramente qualcuno ha avuto a che fare, nel corso della sua vita, con un carrozziere, in modo diretto o in modo indiretto, per sentito dire. Sicuramente ci diranno come si sono trovati, se il rapporto qualità/prezzo era giusto e anche la cortesia che hanno riscontrato. Chiedere alle persone di cui ci fidiamo è anche una forma di sicurezza psicologica che ci permette di andare dal professionista in modo più tranquillo. Sapere infatti il giudizio dei nostri amici, dato che fanno parte della nostra vita, ci permettere di farci un’idea chiara di quello che andremo incontro. Insomma, il passaparola è la scelta numero uno da fare.

 

Ma fermarsi a questa pratica per trovare il miglior carrozziere non è forse la scelta ottimale. Capita a volte che arriviamo ad avere due o tre nominativi di persone, tutte valutate in modo eccelso, con dovizie di particolari. Tutte affidabili, serie, oneste e al giusto prezzo. A questo punto ci domandiamo: quale scelgo? Innanzitutto andiamo a conoscerli e portiamo il veicolo da riparare. Facciamoci guidare anche dal nostro intuito e dalle nostre sensazioni, la prima impressione è un fattore chiave nella vita di tutti i giorni e anche nella scelta del giusto carrozziere. Se è un professionista serio, sicuramente vorrà vedere il danno da sistemare. Maggiori informazioni ci fornirà sulle tecniche che utilizzerà per far riportare all’antico splendore il nostro veicolo, maggiore sarà la probabilità che sia una persona competente e che conosca bene il suo lavoro. E se proprio non abbiamo idea di cosa potrebbe dirci, chiediamo ad un nostro amico o amica che abbia la passione delle auto, di accompagnarci: probabilmente ci potrebbe aiutare nel comprendere meglio quello che il carrozziere ci sta spiegando.

 

A questo punto, abbiamo tre preventivi da tre professionisti diversi. Quale scelgo? Ragioniamo sul prezzo che ci hanno detto e osserviamo se ci sono valori eccessivamente alti o eccessivamente bassi. Un preventivo troppo alto, rispetto gli altri preventivi, a parità di tecniche realizzative, potrebbe significare costi eccessivi di manodopera (anche per poca esperienza nell’operare) o di altra natura. Al contrario, un preventivo troppo basso, è correlato con una possibile qualità inferiore dell’intervento o un lavoro effettuato velocemente trascurando la qualità. Cerchiamo quindi la via di mezzo, nè troppo alto, nè troppo basso. Ed inoltre è sempre bene farsi rilasciare un preventivo scritto, con i dettagli dell’intervento previsto, per evitare sorprese successivamente.

 

Un’altro aspetto da valutare sono le forme di pagamento. Solo contanti e pagamento anticipato non sono un segnale di affidabilità. Nell’era della tecnologia, un bancomat o carta di credito sono cose comuni e diffuse e ci permettono anche di avere una tracciabilità del pagamento, oltre che lo scontrino e/o fattura. Preferiamo realtà che ci permettono quindi di pagare con le carte di credito o bancomat. Alcune officine permettono anche, in casi particolari e con importanti considerevoli, pagamenti rateali da spalmare su più mesi.

 

Ed infine, la garanzia offerta. Il nostro ordinamento giuridico afferma che, nel quadro di un “contratto d’opera”, ovvero quello che riguarda la realizzazione di un lavoro, 24 mesi è il tempo che ci permette di stare tranquilli. Chi ci fornisce 12 mesi come garanzia, non è quindi affidabile. Meglio evitarlo.

 

Ci sono diversi modi per capire il giusto carrozziere che fa al caso nostro. Noi vi abbiamo detto quelle più semplici da realizzare offline. Siete invece amanti del web? Allora Youdriver Search fa al caso vostro! Guardate le recensioni online per trovare il professionista che fa al caso vostro. Potete inviargli una richiesta di preventivo, prendere un appuntamento o chiamarlo direttamente. Insomma, in un solo sito, tutte le officine e carrozzerie d’Italia. Più comodo e trasparente di così!

 

Photo by Kevin Bidwell from Pexels