I due colossi industriali continuano a collaborare strettamente al fine di realizzare quanto prima una piattaforma di guida automatizzata per lo sviluppo delle funzioni di guida autonoma.

Il progresso Automotive ormai è una questione che deve essere seguita giorno per giorno. Sembra ieri che le autovetture erano ancora con le lampadine alogene e la forma era abbastanza squadrata. Attualmente si sta portando la vettura ad un sistema complesso di strumenti e di software che sono veramente impensabili se la paragoniamo  anche solo a 10 o 15 anni fa.

Il concetto di guida autonoma è qualcosa che ormai si sente da tempo, ma che ancora non è stato attualizzato nella vita normale. Devono essere ancora perfezionate tutta una serie di strutture e di sensori, così come di integrazione della vettura all'interno di un sistema infrastrutturale importante.

Il gruppo Volkswagen ha comunque continuando a rafforzare le proprie capacità per sviluppare soluzioni di guida automatizzata grazie alla società interna al gruppo. Quest'ultima collaborerà con Microsoft al fine di realizzare una piattaforma di guida automatizzata basata sul Cloud su Microsoft Azure, al fine di sfruttare le capacità per elaborare i dati in modo da fornire esperienze di guida automatizzate sempre più veloci su scala globale.

Ma perché sviluppare una forma sempre più avanzata di guida automatizzata? 

Dobbiamo ragionare su un fatto molto semplice. L'occhio umano e la capacità di reagire agli imprevisti è molto buona, però in determinati casi non è eccellente. Non sempre infatti l'uomo è perfettamente in forma e può capitare infatti di mettersi alla guida un po' stanchi e sovrappensiero.

Se negli ultimi anni sono stati sviluppati innumerevoli perfezionamenti per quel che riguarda gli ADAS, ovvero gli aiuti alla guida assistita, è chiaro che il passo successivo è sviluppare una guida automatizzata al 100%. In questo modo si andrà a migliorare la sicurezza dei passeggeri riducendo inoltre la congestione anche delle arterie stradali.

Molto spesso il traffico è prodotto da una mancanza di esperienza o da una situazione di eccessivo stress delle persone che si mettono alla guida. Se tutto ciò si potesse evitare, chiaramente il computer sarebbero più performanti nel gestire il percorso più veloce per uscire da un ingorgo stradale.

La collaborazione con Microsoft e Volkswagen mira quindi allo sviluppo di un sistema integrato per una mobilità del domani quanto più fluida. Grazie alla conoscenza informatica di Microsoft e alle conoscenze degli spostamenti dei chilometri percorsi attraverso un database del gruppo Volkswagen, è possibile andare a creare un metodo di sviluppo quanto mai preciso.

La collaborazione è senza dubbio importante anche in termini di portafoglio. Entro il 2025 il gruppo Volkswagen investirà circa 27 miliardi di euro nella digitalizzazione e aumenterà lo sviluppo interno del software per auto da un 10 al 60% in termini di percentuale di risorse.

Le prime prove sul campo dovrebbe essere in funzione già quest'anno, mentre il lancio della produzione è prevista per il 2022. Si cercherà quindi di aumentare progressivamente i sistemi di guida automatizzata sulle auto già dal prossimo anno. 

Chiaramente non sarà un giorno solo a definire la svolta epocale della guida autonoma, ma sarà la progressiva fase di avanzamento a dettare i tempi per i quali l'uomo lascerà il volante in mano al computer. 

credit photo Volkswagen media press
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