In un mondo dove il limite è posto per essere superato nel minor tempo possibile, ecco il record di velocità per un trattore che è stato infranto, grazie alla collaborazione con esperti di F1. A riuscire nell’impresa è stata la JCB, multinazionale inglese, in collaborazione con la Williams. 

Immaginate di andare lungo una normale strada extraurbana, meglio ancora se immersa nelle campagne. Immaginate anche di vedervi superare da un trattore ad una velocità stratosferica. Voi stavate facendo gli 80-85, con i limiti imposti ai 90 km/h. Lui invece faceva i 166 km/h. Tecnicamente potrebbe succedere, anche se questo vorrebbe dire infrangere le norme della strada per quel che riguarda i limiti di velocità. Potrebbe succedere perchè tecnicamente esiste un trattore che è riuscito a toccare precisamente i 166.70 km/h, un velocità enorme per un bestione.

In origine esisteva il record del mondo stabilito dal Track-tor di Top Gear. Non si sa se per una politica di marketing o cosa, ma la JCB ha pensato bene di andare a stracciare questo record del mondo, con una velocità di ben 26 km/h in più. Il predecessore fermava infatti le lancette a 140 km/h, grazie ad una spinta garantita dei 500 cavalli. 

Il nuovo record del mondo, stabilito ovviamente in un circuito chiuso e quindi senza pericolo alla circolazione, è stato realizzato dalla JCB con il suo modello Fastrac 8000 con ben 1.000 cavalli. Il Fastrac è un modello che già può essere definito “veloce” per la propria struttura. Prodotto a partire dal 1991, con continue modifiche, ha una una velocità “ordinaria” che si attesta sui 65 km/h circa, con punte di 80 a seconda della motorizzazione. Tutti i modelli di serie montano un motore a sei cilindri diesel, che in una prima fase di realizzazione era realizzato da Perkins Engine, mentre ora è la AGCO Corporation che spinge questo bestione. 

Il modello 8000 era stato rivisto nell’autunno scorso, riprogettato con la filosofia isodiametrica (anche se non pura). A livelli di allestimenti i pneumatici che venivano montati erano Trelleborg e BKT, con misure 540/65 R38 sull’asse anteriore e 710/70 R38 sul quello posteriore. Per quel che consisteva il massimo galleggiamento, si avevano i pneumatici Michelin 650/65 R34 AxioBib e 900/50 R42 MachXbib. Sotto il cofano si trova un sei cilindri Sisu 8,4 litri Tier 4 Final, con un particolare turbocompressore Twin, disposti in serie di diverso diametro per dare risposte immediate a seconda della velocità in cui si trova il trattore. Si ha infatti un turbo, con diametro relativamente piccolo, per produrre velocemente una risposta all’acceleratore, mentre l’unità di diametro maggiore permette di avere una potenza e coppia considerevoli per tutta la scala dei giri motore. 

Il top di gamma ha come potenza massima 348 cavalli, mentre quello sviluppato per battere il record del mondo ne ha addirittura 1.000. Esatto, mille. Con 2498 Nm di coppia e 7.2 litri di motore diesel V6, nulla è impossibile. Anche perché sono stati chiamati gli ingegneri della Williams per sviluppare l'aerodinamica. Perché va bene tutto, ma un trattore non è proprio nato per essere aerodinamico come può essere una vettura ad alte velocità. 

Il coraggioso pilota che si è messo alla guida di questo mostro è Guy Martin, pilota inglese classe 1981, non nuovo a questi tipi di follie. Ha infatti il record del mondo di velocità su slitta, su una soapbox (diciamo una vettura fatta in casa),  oltre al altri record nazionali. In poche parole, una persona che non ha minimamente paura della velocità.