Arriva nel capoluogo emiliano un interessante evento per il futuro della mobilità, ma anche transizione energetica, ecologica e novità del mondo Automotive. 

Le fiere e gli eventi sono un momento unico e fondamentale per il progresso e il networking all'interno di un settore. Il mondo Automotive è caratterizzato da diverse fiere internazionali che sanciscono e stabiliscono il benchmark di crescita del settore. 

I diversi saloni internazionali dell'auto, sono degli eventi imperdibili per gli appassionati del mondo a quattro ruote, ma anche per tutti coloro che vogliono capire dove sta andando il settore. 

Non solo novità estetiche e produttive delle auto, ma anche tutto quel che caratterizza e definisce il comparto. 

Lavorare all'interno del settore Automotive, infatti, non vuol dire essere solo all'interno della catena produttiva, ma anche essere un analista o un progettista di quel che sarà il futuro. Non dobbiamo dimenticarci di tutta la gestione del processo di cambiamento dalla mobilità “ordinaria” a quella sostenibile. 

A Bologna arriva un evento davvero importante, dove l'attenzione degli addetti al settore è ai massimi livelli. Si tratta del Futurmotive 2023, un evento dedicato e rivolto ai costruttori, ma anche ai componentisti, distributori e buyers. 

Si dovrà comprendere all'interno dell'evento di Bologna quali saranno le sfide di domani, sotto un aspetto ambientale, ma anche economico e di comunità, sotto del cappello Automotive. 

Il progresso tecnologico, come tutti noi sappiamo, corre di pari passo con l'implementazione di servizi che le case Automotive possono realizzare, o anche un qualsiasi altro attore economico coinvolto. 

Durante l’evento di Bologna, aziende e partecipanti si riuniranno e dialogheranno in modo costruttivo, cercando di trovare spunti per il progresso Automotive. 

Chiaramente le principali categorie merceologiche attenzionate anche da parte del Governo sono i nuovi sistemi di alimentazione alternativa, così come i nuovi materiali e i pneumatici. Molto spazio però è riservato alla connettività (quindi anche le applicazioni per smartphone) e alle reti di assistenza e riparazione. 

Le officine non  possono essere ignorate e tralasciate all'interno di un mondo Automotive, dove la componente tecnica rimane fondamentale. Le officine infatti non possono essere e non saranno mai messe in secondo piano, qualsiasi sia il progresso tecnologico. 

Indipendentemente che fra dieci anni vi siano auto a idrogeno, piuttosto che elettriche o a un altro carburante, sicuramente le officine dovranno essere in grado di poterle riparare al meglio sotto ogni singolo aspetto. 

Formazione, ma anche conoscenza e aggiornamenti tecnici, devono essere quindi attenzionati molto con scrupolo da tutti coloro che lavorano all'interno del mondo Automotive delle Officine. 

Pensare di aver riparato per decenni auto, e non aver bisogno di aggiornamenti, è sicuramente un ragionamento non vincente. La connettività e tutta la relazione con il cliente da parte delle Officine, è qualcosa di determinante e vincente all'interno della competitività locale. 

Un'officina deve essere in grado di poter comunicare direttamente e immediatamente con il proprio cliente. Vediamo diverse case Automotive che creano, all'interno della propria rete di officine, dei veri e propri standard qualitativi in termini di comunicazione con il cliente. 

Non da meno devono essere tutte le altre officine non brandizzate, per non essere lasciate in secondo piano e perdere clientela. Per questo motivo, vogliamo ricordare ancora una volta l’enorme capacità di dialogo e potenzialità dell'app YouDriver. 

Creata appositamente per risolvere tutta una serie di problematiche che attanagliano i titolari di officina, è stata ulteriormente aggiornata e implementata con nuove funzioni ultimamente.

L'applicazione YouDriver si distingue dai classici gestionali presenti sul mercato, che permettono di avere una tradizionale gestione, tramite CRM dei ricambi, così come del deposito gomme o i vari memo, come tagliandi e revisioni. 

YouDriver permette infatti di avere una gestione completa del flusso del cliente, dall'entrata fino al processo finale. Detto in parole più semplici, si riesce a gestire ogni singolo aspetto per tutta la cronologia di interazione del cliente. 

Facendo un esempio concreto e semplificando ancora di più, si parte dalla gestione dell'agenda e della prenotazione dell'intervento a interagire con il cliente, con un tracciamento totale di ogni singolo aspetto.

Il cliente riceve infatti un sms come ricordo dell'appuntamento, oppure una notifica se ha anche lui l'app YouDriver. Quando arriva in officina, si gestisce tutto l'aspetto legato alla sicurezza, ovvero un check completo della carrozzeria, ma anche dei chilometri, stato gomme e tutto quello che concerne la privacy. 

Questo aspetto è fondamentale, in quanto se l'auto presenta un danno deve essere immediatamente registrato, per mettere il meccanico al riparo da ogni qualsiasi possibile controversia successiva. 

Dopo aver registrato tutti i dati di chi consegna la macchina e del proprietario della macchina (aspetto davvero da non sottovalutare in molti casi), si innesca il processo di tracciamento della lavorazione. 

Con la consegna delle chiavi, infatti, viene dato il via alla fase di lavorazione vera e propria. Quest’ultima può essere controllata dal cliente, il quale potrà essere informato costantemente sull'avanzamento della lavorazione, con eventuale richiesta di ulteriore intervento da parte del meccanico. Si sa, a volte saltano fuori imprevisti che non erano stati inseriti in preventivo.

Una volta terminato l’intervento, l’automobilista riceverà una notifica tramite app oppure sms per poter venire in officina e ritirare la vettura. Dopo aver effettuato tutto il check privacy nel lato consegna, ed effettuato il test drive, si conclude il processo tramite una bella recensione lasciata all'officina. 

L'applicazione YouDriver però permette anche di mappare tutte le fasi della lavorazione, in modo da avere un quadro completo della capacità del singolo meccanico di lavorare in modo rapido ed efficiente. 

Tramite la scansione di QR Code, nelle diverse fasi della lavorazione, il titolare infatti riesce a comprendere quanto tempo il singolo meccanico impiega nella lavorazione su una determinata parte della vettura, piuttosto che su un'altra. 

Questo permette di avere anche una visione complessiva del monte ore lavorato su un determinato aspetto. Obiettivo? Poter produrre preventivi più performanti e più in linea con i reali sforzo lavorativo dell'officina. 

Può capitare infatti che i titolari delle officine non sappiano bene come e quanto preventivare su un determinato aspetto, proprio perché non sanno quanto il monte ore d’intervento del singolo meccanico. 

Grazie all'applicazione YouDriver, è tutto mappato e tutto analizzato in modo trasparente e al minuto. In questo modo, l'officina riuscirà anche a comprendere se può accettare un ordine di lavorazione, oppure se i meccanici hanno il calendario pieno per le proprie lavorazioni.

Ecco quindi come l'app YouDriver si inserisca perfettamente all'interno di un processo di rivoluzione del mondo Automotive. 

Basti pensare semplicemente che le auto elettriche erano pura utopia una decina di anni fa, mentre ora sono l'assoluta normalità. 10 o 15 anni fa si rimaneva quasi esterrefatti a vedere un’auto elettrica che percorreva nel totale silenzio una strada. 

Attualmente invece la si guarda con simpatia e con uno sguardo sognatore rispetto al futuro. 

Il progresso tecnologico e quello informatico lavorano a strettissimo rapporto: questo deve ricordarci ancora una volta come l'aggiornamento costante delle nostre competenze non può rimanere in secondo piano. 

L'app YouDriver, in definitiva, può essere davvero la svolta per ogni officina, al fine di trovare e fidelizzare i clienti in modo stabile e duraturo.

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