Le tre case produttrici di trattori hanno introdotto un nuovo sistema di freno rimorchio intelligente, utile per i lavori pesanti, senza perdita di stabilità in fase di decelerazione. Vediamo insieme i dettagli.

 

Non capita spesso di assistere all’aggiornamento di diversi modelli di trattori, di diverse marche con la medesima novità a livello ingegneristico. Eppure questa è una di quelle situazioni che sorprendono. Stiamo parlando dell’introduzione da parte di New Holland, Case IH e Steyr, di un freno rimorchio che grazie ad un implementazione meccanica riesce a mantenere ottimale la stabilità, in fase di decelerazione.

 

Osservando il sito dei tre produttori, il nome che è stato dato è distinto, ma il sistema è il medesimo. Se andiamo sul sito web di New Holland, troveremo le indicazioni per “Intelligent Trailer Braking System”, su quello di Case IH “Advanced Trailer Brake System” ed infine “S-Brake” da parte di Steyr. Due aziende statunitensi ed una austriaca (la Steyr), tutte e tre punti focali del settore agricolo per le macchine agricole.

 

Con tre storie ben distinte l’una dall’altra, hanno tutte e tre acquisito il sistema di freno rimorchio rivoluzionario per la sua semplicità. Il segreto? Agisce semplicemente sulla trasmissione, senza andare a interessare i freni. In questo modo non si vanno a stressare quest’ultimi e, contemporaneamente, il rimorchio non va incontro a situazioni di perdita di stabilità.

 

Come è possibile tutto ciò, senza andare a interessare il sistema frenante tradizionale? Andiamo per gradi. Nel momento di decelerazione, un piccolo sensore di coppia, contenuto all’interno della trasmissione, individua una riduzione della velocità del trattore e calcola la forza di decelerazione che è stata sviluppata dal veicolo.

 

A questo punto subentra l’elettronica, grazie ad una valvola del freno rimorchio a controllo per l’appunto elettronico. La valvola in questione attiva immediatamente, in modo autonomo, i freni del rimorchio, facendo sì che la velocità di decelerazione sia uguale a quella del trattore. Con questo accorgimento, otteniamo una cosa molto semplice, quanto fondamentale, ovvero il trattore non viene spinto dal rimorchio in fase di discesa, proprio perchè quest’ultimo è frenato da questo innovativo sistema. La conseguenza connessa è che la stabilità, aumenta notevolmente e vengono scongiurate chiusure a portafoglio, senza andare a modificare l’attrezzatura trasportata.

 

In questo modo la distanza di frenata, con rimorchio attaccato, è uguale a quella senza rimorchio? Non possiamo dire che sono identiche, ma non c’è molta differenza, proprio grazie all’interessamento di questo sistema innovativo che non spinge la parte davanti.

 

In definitiva, un bel passo in avanti per un sistema di controllo del mezzo, anche in situazioni critiche a pieno carico, con ad esempio il mezzo in pendenze e rischio di ribaltamento se non viene tenuto un controllo ottimale del trattore.

 

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