Ora è ufficiale, ed è anche udibile. Anche Maserati sta lavorando seriamente (ed in fase avanzata) per la produzione del primo veicolo completamente elettrico. Solo potenza verde, con il classico stile del tridente. Quando sarà su strada? 2021.
Ormai ci siamo, ed è pure ufficiale. Nessuna indiscrezione e nessuna fuga di notizie da Modena. Maserati ha presentato un video dove si vede chiaramente lo sviluppo del motore totalmente elettrico, che andrà a spingere le prossime generazioni di vetture.
A margine di tutto, una nota dell’azienda emiliana che ha comunicato al mondo, la propria intenzione di entrare in un mercato, quello delle vetture elettriche, sempre più in espansione da un punto di vista produttivo.
Il bello di questa nota è il fatto che tutto, ma proprio tutto, il sistema di propulsione verrà prodotto nel nostro paese. Questo non è un discorso politico (lunge da noi), ma è semplicemente una considerazione sulla voglia di investire nelle capacità dei nostri centri ricerca, al fine di sviluppare prodotti leader a livello mondiale. Il sistema verrà infatti sviluppato presso l’Innovation Lab di Modena, e non in qualche laboratorio di qualche industria partner del progetto. Nessuna accordo con altri big mondiali dell’auto, per ottenere una propulsione completamente elettrica.
Il comunicato della casa automobilistica, preme anche sul concetto di sound, di suono emesso dal motore. Chiaramente non stiamo parlando di un suono simile a quello dei motori termici (in quanto sarebbe solo un simulatore), ma di un suono che dovrebbe essere inequivocabilmente riconducibile alle prossime vetture Maserati. In altre parole, si sta affinando anche il sound del motore elettrico.
E’ il discorso che si ricollega alla nuova norma europea, che impone le case produttrici di andare a produrre vetture elettriche che siano udibili ad orecchio umano. Molto spesso infatti, attualmente, se siamo a fianco di una vettura elettrica, non la sentiamo. Figuriamoci se poi queste vetture circolano per le nostre strade, cosa può capitare se una persona sovrapensieri, non udendo alcun veicolo arrivare, attraversa la strada. Potrebbero succedere delle conseguenze non piacevoli, che ovviamente non ci auguriamo. Per questo motivo, la Commissione Europea ha imposto questa nuova norma, che la chiameremo “della rumorosità”, per praticità.
Lo scopo della Maserati è quello di creare delle vetture elettriche, che non facciano rimpiangere quelle con motorizzazione termica (ovvero i benzina o i diesel), anche da un punto di vista acustico, oltre che la piacevolezza di comfort e prestazioni al top.
Abbiamo anche una data per questo debutto. Dovrebbe essere il 2021, l’anno prossimo, e lo si evince dal video che è stato realizzato e diffuso. Le prime due vetture a diventare completamente elettriche sono la GranTurismo e GranCabrio, mentre già quest’anno avremo la versione ibrida della Ghibli. Per sviluppare tutto questo, sono stati investiti circa 1.6 miliardi di euro, che rientrano nel piano di 5 miliardi di FCA per l’elettrificazione del parco vetture.
Maserati vincerà la sfida elettrica? Secondo noi sì. Il brand ha già un importante biglietto da visita in termini di qualità e percezione da parte del cliente della bontà costruttiva. A meno di problematiche grosse, che speriamo non ci siano, dovrebbe quindi riuscire ad imporsi in un segmento di clienti premium. Consideriamo anche un’altro aspetto. Per quel che riguarda la classe e la sportività di Maserati, le vetture a marchio Tesla hanno ancora da imparare.
Appuntamento quindi per il 2021 per i nuovi modelli elettrici della casa del tridente, per viaggiare e divertirsi alla guida in totale rispetto delle emissioni inquinanti.
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