La casa automobilistica tedesca amplia la propria offerta di vetture ibride plug-in con il mini Crossover X2. Vediamo insieme le differenze a livello di motore.

La scelta di BMW di andare a convertire lentamente tutto il proprio parco vetture in motorizzazioni ibride, è quantomeno lampante sotto gli occhi di tutti. La casa tedesca sinonimo di sportività per eccellenza all'interno del paese traino dell'economia Europea, ha messo negli ultimi mesi in moto un processo di cambiamento radicale per tutte le proprie carline, dalla più piccola, a quella più grande.

Ed è arrivato ora il momento della X2, il mini Crossover che unisce sportività e compattezza, in un design accattivante.

La qui presente X2 avrà in dotazione la versione ibrida plugin che è già stata annunciata per la sorellina minore X1, per la serie 2 Active Tourer e per la Mini Countryman. Sotto il cofano anteriore possiamo quindi trovare il turbo benzina con la struttura 3 cilindri ed una cilindrata di 1.500 centimetri cubici, la cui potenza erogata è pari a 125 cavalli e 220 Newton metro, ai quali devono essere aggiunti i 95 cavalli e 165 cavalli erogati dal motore elettrico posto sull'asse posteriore.

La somma dei due motori, non algebrica ma andandola ad estrarre dall'uso quotidiano, è complessivamente di 220 cavalli per la versione xdrive25e. La vettura X2 ibrida plugin avrà infatti una trasmissione integrale, anche se non vi sarà un collegamento meccanico con il motore a pistoni come avviene tradizionalmente nelle normali 4x4. 

Avendo il motore elettrico nell’asse posteriore, il vano portabagagli scende in termini di volumi e passa da 470 a 410 litri. Essendo una ibrida plugin, BMW permetterà inoltre le persone che decideranno di acquistare questa X2, di poterla ricaricare presso la propria abitazione ad esempio, in un tempo stimato di circa 6 - 7 ore.

Chiaramente la durata della batteria in modalità totalmente elettrica potrà cambiare a seconda dei tre programmi di guida che sono attivi all'interno della X2. A seconda infatti che la vettura venga più o meno spremuta da un punto di vista della richiesta di energia per quel che riguarda il motore elettrico, l'autonomia potrà più o meno aumentare. 

La soluzione ottimale da un punto di vista della spinta e  percorrenza con il motore termico e ibrido combinati, è sicuramente la modalità Auto eDrive, con il dato interessante di quasi 50 chilometri percorsi con un litro di benzina ed il dato di accelerazione 0-100 km/h di appena 6,8 secondi. Ovviamente esistono poi le varie altre configurazioni di stile di guida che prevedono la totale assenza della modalità elettrica o la totale assenza della modalità termica.

Con prezzi a partire da circa €50.000 circa, questa BMW X2 ibrida plugin si appresta ad entrare nel settore delle crossover ibride plug-in con un look veramente interessante ed una spigliata predisposizione sportiva.  

Un aspetto curioso da osservare? Guardate i fari fendinebbia anteriori, sono stati eliminati. La tecnologia moderna ha permesso un perfezionamento di tale tecnologia (ora led) e di posizionarli all'interno dei fari principali. In questo modo la vettura risulta molto più sportiva e permette il disegno di un nuovo fascione anteriore che permette anche una migliore efficienza per la canalizzazione dell'aria.

 

Credit photo BMW media press