CarGurus, la famosa società statunitense specializzata nei veicoli di seconda mano, sbarca finalmente in Italia. Algoritmi, valutazioni e analisi di dati aiutano l’acquirente nella ricerca al miglior veicolo. Riuscirà ad acquistare quote di mercato importanti anche nel nostro paese? Vediamo insieme i principali aspetti

 

Acquistare un’auto usata è sempre un aspetto un pò complicato, per via dei mille dubbi che possono attanagliare l’acquirente. Il mix tra buon venditore, buon veicolo e buon prezzo sono difficili da combinare, ma grazie all’avvento di Internet qualcosa è cambiato. Poter confrontare in modo rapido e veloce l’affidabilità della concessionaria o visionare più foto dello stesso veicolo, permettono all’acquirente di farsi un’idea ben chiara.

 

La frase di presentazione sul sito è ambiziosa “CarGurus tenta di essere il marketplace del settore auto più affidabile e trasparente al mondo”. E’ con queste parole che, a detta di MediaMetrix, il principale sito di vendita dell’#usato negli Stati Uniti, sbarca in Italia. Fondata nel 2006 da Langley Steinert, co-fondatore anche di TripAdvisor, era nata inizialmente come community di utenti per pubblicare recensioni e domande riguardanti rivenditori locali, negozi e tipi di veicoli. I saloni d’auto hanno espresso fin da subito interesse nella pubblicità sul sito e in poco tempo la bussola del business si è spostata nel far incontrare venditori e acquirenti, inserendo quindi un database costantemente aggiornato nel sito. In poco più di tre anni, dal 2009 al 2011, il traffico mensile del sito è passato da nove a ventuno milioni di utenti. Un balzo in avanti notevole, che ha permesso CarGurus di ricevere il premio come Fastest Growing Private Companies Inc. 500  nel 2011, 2012 e 2013. Con base di partenza a Cambridge, nel Massachusetts, è quotata dal 2017 nella borsa valori del Nasdaq.

 

Graficamente il sito è molto pulito e intuitivo, grazie anche al largo box di testo per inserire il nome del veicolo che stiamo cercando. In pochi decimi di secondo, troviamo subito le offerte locali corrispondenti alla nostra ricerca, confrontando le diverse offerte online. Nel caso di un numero eccessivo di risultati, possiamo restringere la ricerca, utilizzando alcuni interessanti filtri, come il prezzo, chilometraggio, tipologia di cambio, giorni sul mercato, tipologia di trasmissione, colore, presenza eventuale di optional, tipologia di carrozzeria, presenza di foto, tipologia di alimentazione, ma soprattutto valutazione dell’offerta e i pareri dei clienti.

 

Il plus di CarGurus, presente anche all’Automotive Dealer Day 2018 di Verona di qualche giorno fa, sono appunto degli algoritmi di proprietà che permettono al cliente di visionare se il prezzo di vendita è in linea con il valore di mercato. Quest’ultimo dato è definito Valore Istantaneo di Mercato, abbreviato come VIM e visibile in modo evidente a fianco alla foto di presentazione. Il sito permette infatti un filtro tra ottima offerta, buona, corretta, sopra la media oppure prezzo elevato. Grazie a comode frecce, colorate a seconda della bontà dell’offerta, l’utente si può districare tra la miriade di offerte presenti sul sito. Tutte le ricerche vengono poi salvate in automatico, e presentate nuovamente le volte successive il navigatore del web si presenti nel sito. Inoltre, nella parte inferiore troviamo già dei suggerimenti di ricerca avanzata per città o per tipologia di carline.

 

Un sito intuitivo che abbraccia anche il lato business, andando incontro ai venditori, permettendo loro di incontrare nel modo migliore e più capillare, il maggior numero di acquirenti interessati. Grazie ad un abbonamento gratuito, i seller possono inserire le proprie offerte ed essere contattati dai buyers, per poi eventualmente passare ad un abbonamento a pagamento, con servizi aggiuntivi. Un modello di business che viene definito freemium, utile per creare una differenziazione dell’offerta di prodotti e che permette ai venditori di entrare in un primo momento, in contatto con la piattaforma, aspetto che si può implementare con un abbonamento a pagamento in un secondo momento.

 

Concetti come fiducia e trasparenza, applicati ad una ricerca potente e rapida, sono gli aspetti chiave di questo innovativo sito web. Sarà poi il tempo a dirci se questo sito si imporrà nel nostro mercato dell’usato. Come faremo a saperlo? Appuntamento a maggio 2019 con l’Automotive Dealer Day a Verona per il primo anno sul mercato italiano.    


 

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