Una moto Benelli adatta a tutti, con poco gioco nella sospensione posteriore, ma facile da condurre sia per i neofiti, sia per i motociclisti che avevano preso una pausa dalle due ruote. E poi il prezzo, meno di 4.000 euro! 

Chi ha qualche anno si ricorderà benissimo l’Imperiale 400 del 1957, una moto che ha fatto storia! Ecco qui la versione 2020, studiata e realizzata (come vedremo) per il mercato indiano ed importata nel vecchio continente. Stanno infatti aumentando le due ruote pensate per il lontano oriente, e che poi vengono vendute anche da noi. Pochi giorni fa è uscita la notizia della prima baby HarleyDavidson, prodotta con una cilindrata sui 300cc, proprio per la Cina e l’India. Forse, la vedremo anche da noi. 

Il look è quello classico, intramontabile delle moto anni 50. Il serbatoio a goccia, i passaruota che avvolgono la ruota anteriore di dimensioni importanti ed il grosso faro anteriore circolare. Un tuffo nel passato per questa moto della casa del Leoncino. 

A dare la spinta ci pensa il nuovo monocilindrico, quattro tempi, con una potenza massima di 21 cavalli a 5.500 giri/minuti ed una coppia di 28 Nm a 3.500 giri. Sono chiaramente numeri che non possono fare paura a nessuno, specialmente a chi ha un pò di dimestichezza con le due ruote. Chi la compra non lo fa certamente per correre, ma più che altro per godersi questa moto da 205 kg di peso in ordine di marcia, che però tutto sommato, rimangono molto gestibili.

Scendendo nel dettaglio il motore è raffreddato ad aria, con distribuzione a singolo asse a camme in testa ed alimentazione ad iniezione elettronica. Il telaio è un misto a doppia culla in tubi e piastre d’acciaio, molto compatto e resistente. Con un motore di 373.5 centimetri cubici, un alesaggio per corsa di 72.7 x 90 mm, un rapporto di compressione 8,5:1, ha un cambio a 5 rapporti, lubrificazione forzata a carter umido ed omologazione Euro 4. 

Le sospensioni anteriori vedono la presenza di una forcella telescopica con steli da 41mm di diametro ed escursione da 110mm. Al posteriore invece troviamo un forcellone oscillante con doppio ammortizzatore ed escursione da 65mm. Un pò secco nell’ammortizzare le buche e le asperità delle strade (non a caso questa moto è pensata per il mercato asiatico, dove verrà utilizzata come muletto per trasportare beni e merci). I cerchi in lega invece sono in alluminio e sono caratterizzati dal differente diametro: 19 pollici davanti e 18 nel retrotreno. Il freno anteriore è un disco singolo di 300mm di diametro con pinza flottante a 2 pistoncini ABS, mentre nel posteriore troviamo un disco singolo da 240mm di diametro con pinza flottante a singolo pistoncino e ABS. I pneumatici? 110/90 anteriori e 130/80 posteriori. 

Con un'altezza della sella di 78 cm e 114 cm dell’altezza senza specchi, la descrizione della moto si conclude con il serbatoio: 12 litri di capacità e 2 di riserva.

Con questo stile vintage, ovviamente il cruscotto non poteva che essere analogico, a doppi cerchi, ed un piccolo display lcd, veramente piccolo e che quasi non si nota. 

I colori proposti sono nero, rosso scuro ed argento. Ad un prezzo di 3.990 euro franco concessionario, le motivazioni per acquistare questa moto, non mancano. A partire dalla voglia di primavera!