Ecco arrivato il nuovo mini SUV di casa Opel, radicalmente cambiato nello stile e con un'eccezionale versatilità.

Anche Crossland, dopo Mokka, è oggetto di una pesante e radicale modifica da parte degli ingegneri tedeschi di Opel.  È stata la Mokka a dare il via al cambiamento, e ora è tempo di Crossland.

Osservandola dall'esterno si nota subito come la calandra e i fari si integrano in modo totale, posizionati sopra alla grande bocca che è situata nella parte inferiore del paraurti anteriore. Dei piccoli inserti di color grigio a contrasto, rendono la vettura molto sportiva e perfetta per un carattere offroad.  I fendinebbia sono stati posizionati in basso nelle aree laterali della vettura, e sono contornati da un leggero e delicato contorno di color grigio.

Osservandola dalla trequarti anteriore si riconosce immediatamente il gioco dei finestrini, tipico della Crossland, le cui fiancate sono bombate e non troppo rigide o nervose nelle linee. I passaruota inoltre sono belli sagomati con un inserimento di plastica nero per proteggerlo da eventuali sfregamenti o danni legati al consumo ed uso tradizionale in città.  I cerchi in lega sono da 16 o da 17 pollici, a seconda dell'allestimento. I primi sono disponibili in argento, nero lucido bicolore o nero lucido mentre i secondi sono disponibili in nero lucido bicolore o nero lucido.

Anche gli appassionati di look sportivi avranno in Crossland delle grosse soddisfazioni. È previsto infatti l'allestimento GS line, per il quale abbiamo dei cerchi in lega neri da 17 pollici, il tetto nero, la firma di luce rossa all'apertura diurna, i sedili ergonomici certificati AGR  per il conducente ed il passeggero anteriore, fari anteriori a led e per concludere le barre al tetto che permettono di contraddistinguere perfettamente il Suv dalla concorrenza.

Il bagagliaio è ampio e parte da 410 litri, per passare rapidamente 520 con lo scorrimento dei sedili posteriori. Sono inoltre dotati della struttura 40/60 e se abbattuti completamente si raggiunge un volume di 1255 litri.

È stato perfezionato anche il sistema di trazione, inserendo il nuovo Intelligrip.  Quest'ultimo prevede cinque modalità a seconda che siamo su strada, neve, fango, sabbia o l'esclusione dell'ESP.  La situazione di neve è consigliata durante il periodo invernale per superfici ghiacciate e innovate a velocità fino a 50 km orari, ottenendo una perfetta gestione dello slittamento delle ruote anteriori, rallentando la ruota che gira e trasferendo la coppia all'altra ruota anteriore. Nella configurazione fango invece si ha una “licenza” di slittamento della ruota, mentre nella configurazione sabbia  la vettura può effettuare una rotazione simultanea di entrambe le ruote anteriori consentendo al veicolo di muoversi e riducendo il rischio di insabbiamento.

In termini di motori abbiamo sia benzina e diesel, tutti con motori euro 6d.  I primi hanno un volume di 1.200 centimetri cubici con una potenza in termini di cavalli che può andare tra 83 e 130. Il diesel invece hanno una cilindrata di 1.500 cc e una potenza che va da 110 a 120 cavalli.

La tecnologia ovviamente non manca, comprendendo l'Head Up display, l'avviso di collisione frontale con frenata automatica di emergenza e rilevamento pedoni,  il Lane Departure Warning, il rilevatore di stanchezza del conducente dell'angolo cieco, la retrocamera posteriore di 180 gradi di visuale, l'automatic Park Assist e il cruise control con limitatore di velocità.

I prezzi non sono stati ancora comunicati e le consegne avverranno a inizio 2021.

credit photo Opel media press