Grazie all'alleanza tra Hyvia e Renault ora sono disponibili anche delle varianti del Master con propulsione a idrogeno

Il mondo della mobilità sostenibile spesso tocca corde che non pensavamo di vedere fino a qualche tempo fa. I veicoli a idrogeno erano infatti qualcosa di fantascientifico ma ora è arrivato il momento di vederli finalmente su strada. 

Anche Renault ha infatti deciso di investire in questi nuovi sistemi di propulsione a fine di completare in modo ideale la gamma dei propri mezzi. Grazie alla collaborazione con Hyvia, ovvero un partner tecnologico per le celle di combustibile, Renault ha deciso di presentare altri due mezzi che permettono di avere una propulsione a idrogeno. 

Già quest'estate era stata ribattezzata una versione a idrogeno del mitico Renault Master Van, ma ora è possibile vedere già le varianti derivanti dal Master nella variante minibus. 

Stiamo parlando di prototipi, ma saranno in vendita tali mezzi a partire dal 2022. A partire dal prossimo anno quindi sarà possibile acquistare una versione del Renault Master minibus e cabinato con propulsione a idrogeno. 

Il sistema propulsivo è il medesimo visto nelle altre case automobilistiche all'interno del comparto Automotive e permette di avere combinazioni di serbatoi da 3 fino a 7 kg e batterie da 33 kWh. In questo modo possiamo avere un'autonomia fino a 500 km sul furgone grazie alla propulsione a idrogeno e 100 km grazie alla batteria ricaricabile alla spina. 

In Francia è già presente tale versione ed è possibile visionarla presso EuroExpo di Lione fino a sabato 20 novembre con un'autonomia dichiarata fino a 250 km, grazie a due serbatoi da idrogeno da un chilo e mezzo ciascuno. 

Nella versione per il trasporto merci, è possibile avere una ampia soluzione di carico fino addirittura 19 metri cubi e 1000 Kg di carico utile. 

Per quel che riguarda il modello passeggeri è prevista a breve una presentazione con una capienza massima di 15 persone di cui 9 sedute e 300 km di autonomia grazie ad un serbatoio da 4 kg e mezzo di idrogeno. 

Queste modifiche da parte di Renault al suo furgone di punta non fanno che ben sperare per quel che riguarda la mobilità sostenibile. Un progressivo adattamento dei furgoni e delle autovetture attuali alla propulsione a idrogeno è infatti il futuro della mobilità sostenibile come principale alternativa al mondo elettrico. 

Nel mondo diverse case automobilistiche stanno cercando di capire come sia possibile muoversi anche nel mondo dell'idrogeno. Non è detto infatti che l'elettrico sia la scelta primaria e la scelta unìvoca. 

Interessante quindi l’alleanza tra Renault e Hyvia, per declinare nuove forme di ipotesi per quel che sarà la mobilità sostenibile del domani.

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