Con l’avvicinarsi delle vacanze, eccoci pronti a pensare come programmare le nostre partenze e cercare online piccoli consigli per guidare più tranquilli e comodi. Una piccola raccolta da leggere tutta d’un fiato.

 

Viaggiare è una di quelle cose che può essere bellissima, o trasformarsi in uno spiacevole situazione. Non vogliamo parlare di quando è consigliato partire, perchè tra partenze intelligenti e altro, non possiamo sapere la vostra destinazione. Però ci sono alcuni piccoli aspetti da sapere prima dell’inizio del periodo di ferie.

 

Come primo aspetto dobbiamo controllare la nostra auto. La cosa più sicura è portarla in centro autorizzato, se non addirittura presso la casa madre, per un check accurato. Possiamo approfittare delle offerte online per un controllo di parametri fondamentali come olio, filtri aria e abitacolo, ammortizzatori, pastiglie dei freni. Da non dimenticare un equilibratura delle ruote, per non andare a consumare il pneumatico in modo non corretto, andando a peggiorare il comfort e sicurezza di guida. Per gli amanti del climatizzatore, aspetto ormai quasi imprescindibile in ogni auto, è doveroso effettuare una ricarica del gas dell’impianto clima.   

 

Se invece non potete recarvi in officina, oppure preferite fare voi stessi i controlli, ci sono alcuni piccoli step da effettuare. In primis, quello più semplice, è verificare il livello dell’olio tramite l’asticella presente nel vano motore, il cui terminale è tradizionalmente colorato di giallo. Nel caso il livello dell’olio fosse basso, è possibile recarsi presso un qualsiasi centro commerciale ed acquistare uno o due litri dello stesso olio utilizzato dalla vostra auto. Fate attenzioni alle specifiche dell’olio già presenti, in quanto devono essere mantenute costanti.

 

Dopo il livello dell’olio, controllate i livelli dei vari liquidi, come il liquido refrigerante, o il lavavetro. Entrambi sono facilmente osservabili all’interno del vano motore, all’interno di contenitori con tacche di livello minimo e massimo.

 

Come terzo step, le gomme ed i freni. Per i pneumatici, osservate l’anno di produzione, indicato all’interno di un rettangolo con estremi arrotondati, posizionato sulla spalla. Troverete quattro cifre, ad esempio 0318, oppure 4016, che non sono altro che la settimana e l’anno di realizzazione del pneumatico. 0318 significa la terza settimana del 2018, mentre 4016 significa la quarantesima settimana del 2016. Pneumatici con più di tre-quattro anni sarebbe meglio che fossero controllati da un’officina o un gommista, in quanto con il passare del tempo, la gomma tende a seccarsi e peggiorare la performance su strada, oltre che un aumento dei consumi e una riduzione della sicurezza alla guida. Stesso discorso per le pastiglie, facilmente osservabili con i cerchi in lega, che, nel caso di un avanzato stato di usura, è bene cambiare per non andare a danneggiare i dischi. Una minor spesa, per evitarne una maggiore.

 

Ed infine la batteria. Questi piccoli concentrati di tecnologia hanno una vita media di circa quattro o cinque anni. Portate con voi dei cavi per la ricarica d’emergenza: risparmierete molto tempo e denaro nel caso decidesse di non funzionare più.

 

Detto ciò. il viaggio, con alcuni consigli veloci e semplici da usare. Preferite il climatizzatore ai finestrini aperti, sia per una questione di comfort, sia per una questione di consumo di carburante. Tenere aperti i finestrini infatti peggiora l'aerodinamicità dell’auto, con un conseguente peggioramento dei chilometri effettuati con un litro di carburante. Non esagerate neanche con una temperatura del clima troppo bassa, come ad esempio sotto i 22 gradi: danneggerebbe sia la nostra salute, sia quella del motore visto che il lavoro per portare a quella temperatura l’abitacolo, sarebbe consistente.

 

Se avete un viaggio lungo, fate brevi ma ripetute soste, casomai nelle prime ore del giorno, per beneficiare della temperatura più fresca. E se il viaggio è molto lungo, pensate di dividerlo in due tronconi: uno al mattino presto e l’altro alla sera, lasciando la parte centrale della giornata, ad esempio, alla visita di una località intermedia.  

 

Infine, sembra quasi superfluo dirlo, ma è bene anche sottolinearlo, è molto importante dove parcheggiate l’auto. Lasciarla sotto alcuni alberi, preferibilmente sopra un terreno non asfaltato, permette l’auto di mantenere una temperatura non elevatissima. L’asfalto infatti possiamo dire che riflette il calore, creando un rapido surriscaldamento dell’auto. Applicare pellicole anti-uv ai finestrini possono aiutare, o meglio limitare temperature eccessive.

 

Detto ciò, non ci resta che accendere e goderci le nostre meritate vacanze.

 

 

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