In arrivo la versione senza tetto, del fortunato mini SUV tedesco. La visibilità è molto buona, mentre la capacità di carico risente un pò della capote. Vediamo insieme i dettagli. 

 

Quando si compra un mini SUV, si cerca un’auto normalmente che sia comoda da guidare, con visibilità superiore ad una berlina e che in città si guidi bene, soprattutto nel comparto dei mini SUV. Ultimamente questo segmento sta avendo un notevole successo in Italia e nel vecchio continente. Si ha voglia di qualcosa di fresco, di nuovo e diverso dalla solita vettura berlina che si è guidato per decenni. 

 

VW ha pensato bene di andare a ripensare il mini SUV T-Roc, introducendo la versione cabrio con capote in tela. Attualmente sul mercato abbiamo solo due alternative, ovvero la Nissan Murano CrossCabriolet e la Range Rover Evoque Convertible. Con appena 9 secondi per l’apertura della capote, ad una velocità massima di 30 km/h, è perfetta per la città durante i mesi invernali e per le gite domenicali, o le vacanze, durante i mesi estivi. 

 

Le dimensioni aumentano leggermente, passando dai tradizionali 4.23 metri della versione ordinaria della T-Roc ai 4.27m della versione cabrio. La capote va a limitare il baule, portando una diminuzione della capacità di carico dai 392 litri ai 284: un calo da tenere ben in considerazione nel caso in cui si utilizzi la vettura tutto l’anno con passeggini e quant’altro. 

 

L’altezza da terra non cambia, e permette al guidatore e ai passeggeri di avere una buona visibilità in ogni direzione, grazie all’attenta analisi degli ingegneri VW in fase di progettazione. Le prime consegne per questa vettura sono previste per la prossima primavera, giusto alle porte della stagione estiva 2020, in due allestimenti. Il primo è lo Style, quello più elegante, e poi abbiamo lo Sport, che come suggerisce la parola stessa, è più declinato a dettagli sportivi (con cerchi in lega da ben 19 pollici di diametro). 

 

Le motorizzazioni, al momento, sembrano essere solamente il mille benzina TSI da 115 cavalli e il 1.5 TSI da 150 cavalli. Non è dato sapere se, in occasione della presentazione ufficiale presso il prossimo salone dell’auto di Francoforte, verranno comunicati nuovi motori per questo mini suv cabrio. 

 

Il primo contatto visivo è molto positivo, anche merito di questa colorazione blu cielo elettrica, che conferisce un tono di allegria e spensieratezza. Il frontale non cambia e anche quando è chiusa, la linea rimane pulita ed è realizzata molto bene. 

 

La sicurezza è stata posta al primo posto, durante la fase di progettazione. Sono stati studiati con attenzione i sistemi antiribaltamento, posti dietro i sedili posteriori ovviamente, che proteggono i passeggeri attivandosi in una frazione di secondo in caso di ribaltamento. Anche il parabrezza frontale è stato realizzato, rinforzando la struttura, al fine sempre di massimizzare la sicurezza. 

 

Il sistema di infotainment è il MIB3, che permette alla vettura di essere sempre online. Inclusa una sim elettronica, si potrà sempre accedere a tutta una serie di informazioni che sono online e sul cloud, in modo da sapere in tempo reale il traffico della zona ad esempio. Tutto questo sarà visibile sullo schermo da 8 pollici presente sulla plancia, che potrà essere utilizzato in combinazione con l’Active Info Display da 11.7 pollici. 

 

Cabrio, connettività, animo sbarazzino. Appuntamento a Francoforte a settembre per ammirarla dal vivo e scoprire ulteriori novità da questa nuova mini SUV cabrio.

 

credit photo Volkswagen media press