La compatta media della casa della Corea del Sud, si presenta nella versione più sportiva. Un divertimento veramente al top, con cerchi in lega addirittura da 19 pollici e sedili avvolgenti realizzati ad hoc.

 

Anche la casa automobilistica Hyundai, uno dei principale leader mondiali nella realizzazione di vetture di ogni tipologia e di ogni segmento, ha deciso di realizzare una versione speciale sportiva per la sua compatta media. Se Volkswagen ha creato milioni di versioni legate alla Golf, scendendo anche in quelle ultra sportive, Hyundai ha voluto realizzare la versione i30N, andando a migliorarla sotto un nuovo design orientato alla performance, emozioni ed espressività.

Questa volta Hyundai ha fatto le cose veramente in grande, andando a dottare la nuova compatta con un cambio automatico a doppia frizione a bagno d'olio a 8 rapporti, dotato anche di palette al volante e tre nuove funzioni performance (N Grin Shift, N Power Shift ed N Track Sense Shift), per un'esperienza sempre più sportiva.  

La configurazione base, o meglio standard, prevede un cambio manuale a 6 marce con una potenza di 250 cavalli e 353 Newton metro di coppia. Con il Performance Package, selezionabile sia con il cambio manuale a 6 rapporti ma anche con il cambio a doppia frizione che abbiamo appena introdotto, la potenza e la coppia arrivano effettivamente a 280 cavalli e 392 Newton metro.  Per gli amanti dei dettagli, possiamo dire inoltre che la coppia massima è costante tra i 1.950 a 4.600 giri motore, mentre la potenza massima è espressa a 5200 giri, ottenendo quindi un miglioramento nelle accelerazioni ad alte e medie velocità.

Con una velocità massima autolimitata a 250 km orari, la versione equipaggiata con il Performance Package è in grado di arrivare a 100 km orari, partendo da fermo, in appena 5,9 secondi. Stiamo parlando quindi di performance veramente eccezionali che permettono a questa vettura di essere una tra le top nel settore sportive.

Scendendo ancora più nei dettagli, in particolare nelle tre funzioni di N performance relative al cambio, possiamo dire che la N Grin Shift, rilascia la massima potenza del motore e della trasmissione per 20 secondi. La N Power Shift entra in gioco invece quando l'acceleratore viene schiacciato oltre il 90% andando a mitigare ogni riduzione di coppia e passando automaticamente alla marcia successiva. Infine, il Track Sense Shift, riconosce automaticamente quando le condizioni della strada sono ottimali per la guida sportiva, come ad esempio se siamo in un circuito, attivandosi in modo automatico.

Le sospensioni sono a controllo elettronico e possono essere finemente definite insieme lo sterzo dal pilota. Chiaramente i termini di sicurezza abbiamo un altissimo livello. La frenata automatica d'emergenza include anche il riconoscimento dei pedoni, al quale deve essere aggiunto il Lane Following Assist, per un mantenimento al centro della corsia. È possibile anche scegliere il Blind Spot Collision Advoidance Assist o il Rear Cross-traffic Collision-Avoidance Assist. 

A livello di estetica, la vettura si presenta molto cattiva, con una griglia ampia nella parte frontale. I fari a led hanno una forma a V coricata orizzontalmente verso l'esterno in modo da dare una linea lanciata a tutto il muso. Gli interni sono molto essenziali, rimanendo comunque con delle linee molto ben pulite e definite. I sedili sono inoltre caratterizzati da una struttura avvolgente per permettere al guidatore di essere avvolta completamente. Ovviamente i poggiatesta sono integrati nella struttura, per rendere il sedile veramente sportivo.

Quando potremmo vedere la vettura su strada? A partire dai primi mesi del 2021 in Europa ed i prezzi ancora non sono stati rilasciati.

 

credit photo Hyundai media press